Dopo sei anni di buio lo svincolo Trani - Corato sarà illuminato
A gennaio l'inizio dei lavori
mercoledì 11 dicembre 2019
10.05
Dopo sei anni di oscurità si comincia finalmente ad intravedere la luce su una parte della Strada Provinciale n. 13, dove gli impianti di illuminazione spenti creano disagi agli automobilisti che percorrono il tratto stradale nelle ore notturne. Parliamo, in particolare, dei pali dell'illuminazione pubblica installati agli svincoli del ponte "Kiwi" dove si intersecano la provinciale Andria-Bisceglie e la Trani-Corato. Il presidente della provincia Bat, Bernardo Lodispoto, si è già attivato: "approvazione del progetto entro la fine dell'anno e avvio dei lavori per il ripristino dell'illuminazione a gennaio 2020".
Era ora, dunque, che si cominciasse ad intravedere una soluzione a questa vicenda, che ormai da anni scatena proteste da parte degli automobilisti, tra cui molti pendolari, che percorrono quotidianamente il tratto stradale completamente al buio nelle ore serali e adesso anche in quelle pomeridiane, considerando che siamo nel periodo in cui l'oscurità cala presto.
Stiamo parlando, purtroppo di un tratto stradale che è stato teatro di non pochi incidenti, spesso mortali.
Il presidente Lodispoto assicura dunque una soluzione in tempi rapidi, ma restano ancora da comprendere le ragioni di un disservizio durato a lungo: ignote sono le responsabilità, che sappiamo ormai essere in capo alla provincia Barletta-Andria-Trani, proprietaria della strada.In tanti anni mai nessuno ha preso a cuore questo problema, malgrado i reiterati appelli a , o dell'AMET di Trani, nel cui territorio si trova proprio il ponte "Kiwi".
Era ora, dunque, che si cominciasse ad intravedere una soluzione a questa vicenda, che ormai da anni scatena proteste da parte degli automobilisti, tra cui molti pendolari, che percorrono quotidianamente il tratto stradale completamente al buio nelle ore serali e adesso anche in quelle pomeridiane, considerando che siamo nel periodo in cui l'oscurità cala presto.
Stiamo parlando, purtroppo di un tratto stradale che è stato teatro di non pochi incidenti, spesso mortali.
Il presidente Lodispoto assicura dunque una soluzione in tempi rapidi, ma restano ancora da comprendere le ragioni di un disservizio durato a lungo: ignote sono le responsabilità, che sappiamo ormai essere in capo alla provincia Barletta-Andria-Trani, proprietaria della strada.In tanti anni mai nessuno ha preso a cuore questo problema, malgrado i reiterati appelli a , o dell'AMET di Trani, nel cui territorio si trova proprio il ponte "Kiwi".