Auto rubata a Corato rinvenuta grazie al GPS
Era certamente destinata al mercato nero dei pezzi di ricambio
sabato 28 luglio 2018
10.45
Arriva l'estate e l'andamento dei furti di autovetture in provincia e nelle aree circostanti aumenta. Stiamo parlando di un fenomeno ciclico, ormai consolidato.
A voler guardare le statistiche degli anni trascorsi stiamo parlando quindi di un fenomeno che si ripete, purtroppo, in maniera stagionale, almeno nel nostro territorio. Ed Andria, uno dei centri in cui è particolarmente florido il furto di autovetture ed il riciclaggio dei pezzi di ricambio ne è l'esempio eloquente.
Solo nella giornata di giovedì, ben tre autoveicoli, dotati di impianto gps sono stati recuperati e riaffidati ai legittimi proprietari nel volgere di poche ore. Due autovetture rubate ad Andria ed una a Corato, recuperate dalla Polizia di Stato e Polizia Municipale nelle campagne tra contrada Zagaria e Troianelli.
Il sistema satellitare installato è stato così celere a fornire l'esatta posizione dei mezzi alle centrali operative delle Forze dell'ordine, che per i ladri non è stato possibile asportare alcun pezzo dell'autovettura. Infatti le vetture erano state momentaneamente celate in aperta campagna per poi essere cannibalizzate ma questa volta le Forze di polizia sono state più celeri dei malviventi.
A voler guardare le statistiche degli anni trascorsi stiamo parlando quindi di un fenomeno che si ripete, purtroppo, in maniera stagionale, almeno nel nostro territorio. Ed Andria, uno dei centri in cui è particolarmente florido il furto di autovetture ed il riciclaggio dei pezzi di ricambio ne è l'esempio eloquente.
Solo nella giornata di giovedì, ben tre autoveicoli, dotati di impianto gps sono stati recuperati e riaffidati ai legittimi proprietari nel volgere di poche ore. Due autovetture rubate ad Andria ed una a Corato, recuperate dalla Polizia di Stato e Polizia Municipale nelle campagne tra contrada Zagaria e Troianelli.
Il sistema satellitare installato è stato così celere a fornire l'esatta posizione dei mezzi alle centrali operative delle Forze dell'ordine, che per i ladri non è stato possibile asportare alcun pezzo dell'autovettura. Infatti le vetture erano state momentaneamente celate in aperta campagna per poi essere cannibalizzate ma questa volta le Forze di polizia sono state più celeri dei malviventi.