RipARTEnze, la Pro Loco colora e illumina Piazza Sedile
L'istallazione è un inno alla ripresa attraverso la bellezza della creatività
venerdì 14 maggio 2021
16.10
"Solo quando vediamo la luce, dopo essere stati a lungo al buio, ricordiamo il colore delle cose. Coloriamo la Vita!". È il messaggio con cui la Pro Loco Quadratum augura di ritornare gradualmente alla vita ordinaria.
Si chiama, infatti, "ripARTEnze" l'installazione allestita lungo il perimetro del Palazzo del Giudice di Pace, tra Piazza Sedile e Via Roma, realizzata dai soci Pro Loco, con il patrocinio gratuito del Comune di Corato.
Le spirali come stadi della vita, con gioie e difficoltà che la contrassegnano nel tempo.
Al termine di ognuna vi è una delle parole che compongono la frase augurale. Il bianco, invece, indica la luce e quindi l'insieme di colori.
Un invito dunque a tornare alla Vita a Colori, ad amare la bellezza, l'arte e la creatività.
Nonostante la Pro Loco in questo lungo periodo abbia riorganizzato le proprie attività con nuove forme come la digitalizzazione degli eventi, oggi celebra la voglia di tornare ad incontrarsi e a sporcarsi le mani, come le mani di quei soci che operano quotidianamente e silenziosamente per la promozione e valorizzazione del territorio, che in questo particolare periodo storico necessita di un rilancio con forza e determinazione.
Si chiama, infatti, "ripARTEnze" l'installazione allestita lungo il perimetro del Palazzo del Giudice di Pace, tra Piazza Sedile e Via Roma, realizzata dai soci Pro Loco, con il patrocinio gratuito del Comune di Corato.
Le spirali come stadi della vita, con gioie e difficoltà che la contrassegnano nel tempo.
Al termine di ognuna vi è una delle parole che compongono la frase augurale. Il bianco, invece, indica la luce e quindi l'insieme di colori.
Un invito dunque a tornare alla Vita a Colori, ad amare la bellezza, l'arte e la creatività.
Nonostante la Pro Loco in questo lungo periodo abbia riorganizzato le proprie attività con nuove forme come la digitalizzazione degli eventi, oggi celebra la voglia di tornare ad incontrarsi e a sporcarsi le mani, come le mani di quei soci che operano quotidianamente e silenziosamente per la promozione e valorizzazione del territorio, che in questo particolare periodo storico necessita di un rilancio con forza e determinazione.