Tedeschi sulle parole di Forza Italia: «Da Ungaro prove tecniche di protagonismo»
Il capogruppo di Forza della Libertà stigmatizza le parole del coordinatore di Forza Italia
giovedì 16 novembre 2017
17.06
Il pesante attacco del coordinatore di Forza Italia Giancarlo Ungaro all'indirizzo del primo cittadino non è passato inosservato, anzi ha provocato l'immediata reazione del consigliere comunale di Forza della Libertà Sergio Tedeschi, che ha bollato le parole di Ungaro come «prove tecniche di protagonismo».
«Respingo fermamente le parole del coordinatore Ungaro. La visione che lui offre della nostra città non è corrispondente al vero. La nostra città non merita di apparire così come Ungaro la descrive» stigmatizza Tedeschi.
Il capogruppo di Forza della Libertà interviene in particolare su un punto della lunga analisi di Giancarlo Ungaro, quello relativo alla Zona a Traffico Limitato, essendo presidente della commissione che ha più volte trattato l'argomento, anche con la presenza dei cittadini.
«Il codice della strada non ammette alcun tipo di flessibilità: ha regole certe che non si prestano ad interpretazioni. Ritengo opportuno ricordare, tuttavia, che il primo periodo di adozione della ZTL ha contemplato anche una fase più duttile, al fine di permettere al cittadino di entrare nell'ottica di questa novità».
«Non entro nel merito delle altre affermazioni indirizzate al primo cittadino, ma ho ritenuto di dover prendere le distanze da affermazioni che riguardano la città» ha concluso Tedeschi.
«Respingo fermamente le parole del coordinatore Ungaro. La visione che lui offre della nostra città non è corrispondente al vero. La nostra città non merita di apparire così come Ungaro la descrive» stigmatizza Tedeschi.
Il capogruppo di Forza della Libertà interviene in particolare su un punto della lunga analisi di Giancarlo Ungaro, quello relativo alla Zona a Traffico Limitato, essendo presidente della commissione che ha più volte trattato l'argomento, anche con la presenza dei cittadini.
«Il codice della strada non ammette alcun tipo di flessibilità: ha regole certe che non si prestano ad interpretazioni. Ritengo opportuno ricordare, tuttavia, che il primo periodo di adozione della ZTL ha contemplato anche una fase più duttile, al fine di permettere al cittadino di entrare nell'ottica di questa novità».
«Non entro nel merito delle altre affermazioni indirizzate al primo cittadino, ma ho ritenuto di dover prendere le distanze da affermazioni che riguardano la città» ha concluso Tedeschi.