Criminalità, riunione dal Prefetto: «Necessarie riforma della Polizia Locale e maggiori assunzioni»
L'incontro del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica: «Più telecamere e approvazione dei regolamenti della Polizia Urbana»
venerdì 18 luglio 2025
9.12
Ieri si è svolta in Prefettura la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Francesco Russo, con la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell'ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza), del sindaco di Bari, Vito Leccese, e di tutti i sindaci dei comuni della Città Metropolitana.
Al centro dell'incontro - a cui per il Comune di Corato hanno partecipato il vice sindaco, Beniamino Marcone, e la Vice Comandante della Polizia locale, Sara Rosito - la situazione della sicurezza nella città di Bari e in tutti gli altri comuni della Città Metropolitana con particolare riferimento ai recenti episodi di danneggiamento di bancomat, uso consolidato e spaccio di crack e di eroina, "movida notturna" e attività delinquenziali e criminose oramai consolidatesi nel centro storico, nelle stazioni ferroviarie e nelle piazze, perpetrate da bande organizzate anche di ragazzi minorenni.
È stata svolta un'analisi approfondita dell'andamento dei reati di criminalità diffusa anche con riferimento ai furti dei veicoli e all'interno delle abitazioni private e, nonostante l'intensa attività di contrasto da parte delle Forze di Polizia per la prevenzione generale e il controllo del territorio, si è rilevato che nelle ore notturne la vigilanza e il presidio del contesto urbano sono carenti anche per l'assenza degli operatori della Polizia Locale che, con organici fortemente ridotti, non sono in grado di garantire servizi aggiuntivi.
A tal riguardo, il Prefetto ha accolto la richiesta del sindaco di Bari Leccese e di tutti gli altri sindaci presenti di rappresentare al Governo l'esigenza di riforma urgente della Polizia Locale nazionale - al vaglio senza esito già da troppe legislature - che consiste nell'equiparazione della Polizia Locale alle altre forze di Polizia al fine di potenziarne i poteri di intervento e le forme di tutela.
Ulteriore richiesta dei sindaci intervenuti è quella di reclutare più velocemente gli operatori della Polizia Locale attraverso piani assunzionali più agili finanziati da risorse di bilancio diverse e parallele a quelle normalmente impiegate per l'assunzione del personale dipendente.
Il Prefetto, infine, ha invitato i sindaci intervenuti a implementare il numero delle telecamere di videosorveglianza cittadina e ad approvare regolamenti di Polizia Urbana aggiornati alla L.48/2018 che riconoscono ai capi dell'amministrazione poteri in materia di sicurezza urbana e tutela della pubblica incolumità.
In questa prospettiva, giova ricordare che il Comune Corato è tra i pochi comuni del circondario che può fregiarsi di avere un regolamento completamente tarato sulla normativa vigente in materia di sicurezza così come richiesto dal Prefetto Russo.
Al centro dell'incontro - a cui per il Comune di Corato hanno partecipato il vice sindaco, Beniamino Marcone, e la Vice Comandante della Polizia locale, Sara Rosito - la situazione della sicurezza nella città di Bari e in tutti gli altri comuni della Città Metropolitana con particolare riferimento ai recenti episodi di danneggiamento di bancomat, uso consolidato e spaccio di crack e di eroina, "movida notturna" e attività delinquenziali e criminose oramai consolidatesi nel centro storico, nelle stazioni ferroviarie e nelle piazze, perpetrate da bande organizzate anche di ragazzi minorenni.
È stata svolta un'analisi approfondita dell'andamento dei reati di criminalità diffusa anche con riferimento ai furti dei veicoli e all'interno delle abitazioni private e, nonostante l'intensa attività di contrasto da parte delle Forze di Polizia per la prevenzione generale e il controllo del territorio, si è rilevato che nelle ore notturne la vigilanza e il presidio del contesto urbano sono carenti anche per l'assenza degli operatori della Polizia Locale che, con organici fortemente ridotti, non sono in grado di garantire servizi aggiuntivi.
A tal riguardo, il Prefetto ha accolto la richiesta del sindaco di Bari Leccese e di tutti gli altri sindaci presenti di rappresentare al Governo l'esigenza di riforma urgente della Polizia Locale nazionale - al vaglio senza esito già da troppe legislature - che consiste nell'equiparazione della Polizia Locale alle altre forze di Polizia al fine di potenziarne i poteri di intervento e le forme di tutela.
Ulteriore richiesta dei sindaci intervenuti è quella di reclutare più velocemente gli operatori della Polizia Locale attraverso piani assunzionali più agili finanziati da risorse di bilancio diverse e parallele a quelle normalmente impiegate per l'assunzione del personale dipendente.
Il Prefetto, infine, ha invitato i sindaci intervenuti a implementare il numero delle telecamere di videosorveglianza cittadina e ad approvare regolamenti di Polizia Urbana aggiornati alla L.48/2018 che riconoscono ai capi dell'amministrazione poteri in materia di sicurezza urbana e tutela della pubblica incolumità.
In questa prospettiva, giova ricordare che il Comune Corato è tra i pochi comuni del circondario che può fregiarsi di avere un regolamento completamente tarato sulla normativa vigente in materia di sicurezza così come richiesto dal Prefetto Russo.