Si rinnova la tradizione de "La Matin de la Chiàzz"
Le immagini della mattina della vigilia
domenica 24 dicembre 2017
11.26
Si è respirata aria natalizia, questa mattina per le strade del centro cittadino.
Alle prime luci dell'alba, la città si è svegliata e in molti hanno deciso di girare per il corso dove, come di consueto, si è rinnovata la tradizione de "La Matin de la Chiàzz".
Possono passare gli anni, cambiare gli usi e persino la fisonomia della città, ma la mattina della vigilia di Natale, i coratini escono dalle loro case e animano il paese creando un'atmosfera quasi magica dove il folklore e le varie iniziative che ravvivano le strade, fanno da cornice a quello che è uno dei momenti più unificanti della comunità.
Un tempo, questa usanza popolare, vedeva la gente trascorrere le prime ore del mattino in giro per le piazze e le vie del centro storico "a fare la spesa" per il cenone serale e pranzo di Natale, oggi "La Matin de la Chiàzz" subisce una metamorfosi: la tradizionale spesa non viene accantonata, ma le si affianca un ricco programma denso di antiche tradizioni cittadine e animazione.
La piazza, o meglio, quella che un tempo era "la chiazz", ormai resta soltanto un lontano e dolce ricordo. Al suo posto si erge oggi un cantiere del quale la cittadinanza, dopo anni di ostica convivenza, giustamente fatica ad abituarsi. Nonostante ciò, Corato è viva e vive restano le sue tradizioni.
La oramai storica Piazza non c'è più, ma "La Matin de la Chiàzz" resta un'abitudine radicata nell'animo della città. Questa mattina Corato si è svegliata all'alba e ha vissuto la sua vigilia di Natale secondo l'usanza che la contraddistingue. Suggestivo il grande braciere allestito dalla Pro Loco Quadratum in Piazza Sedile, emblema del calore degli auguri che si contrappone al freddo della notte.
Suggestiva, la cerimonia di inaugurazione del Presepe nel chiostro di Palazzo di Città così come le tipiche musiche natalizie delle zampogne e delle cornamuse. Particolarmente trascinante, la musica live itinerante della "Birbantband Street" ad allietare le strade del centro.
Ma il Natale è anche un momento di preghiera ed è per questo che oltre all'intrattenimento e alle animazioni, è stato possibile soffermarsi per un momento di culto all'Arco di Via Santa Rita.
Si respirava nell'aria grande entusiasmo per questo momento di preludio delle festività, un entusiasmo che ha contribuito a rendere meravigliosa la mattina della vigilia. Per le strade si avvertiva la gioia della gente segno che il Natale è finalmente arrivato.
Di seguito le immagini della mattinata.
Alle prime luci dell'alba, la città si è svegliata e in molti hanno deciso di girare per il corso dove, come di consueto, si è rinnovata la tradizione de "La Matin de la Chiàzz".
Possono passare gli anni, cambiare gli usi e persino la fisonomia della città, ma la mattina della vigilia di Natale, i coratini escono dalle loro case e animano il paese creando un'atmosfera quasi magica dove il folklore e le varie iniziative che ravvivano le strade, fanno da cornice a quello che è uno dei momenti più unificanti della comunità.
Un tempo, questa usanza popolare, vedeva la gente trascorrere le prime ore del mattino in giro per le piazze e le vie del centro storico "a fare la spesa" per il cenone serale e pranzo di Natale, oggi "La Matin de la Chiàzz" subisce una metamorfosi: la tradizionale spesa non viene accantonata, ma le si affianca un ricco programma denso di antiche tradizioni cittadine e animazione.
La piazza, o meglio, quella che un tempo era "la chiazz", ormai resta soltanto un lontano e dolce ricordo. Al suo posto si erge oggi un cantiere del quale la cittadinanza, dopo anni di ostica convivenza, giustamente fatica ad abituarsi. Nonostante ciò, Corato è viva e vive restano le sue tradizioni.
La oramai storica Piazza non c'è più, ma "La Matin de la Chiàzz" resta un'abitudine radicata nell'animo della città. Questa mattina Corato si è svegliata all'alba e ha vissuto la sua vigilia di Natale secondo l'usanza che la contraddistingue. Suggestivo il grande braciere allestito dalla Pro Loco Quadratum in Piazza Sedile, emblema del calore degli auguri che si contrappone al freddo della notte.
Suggestiva, la cerimonia di inaugurazione del Presepe nel chiostro di Palazzo di Città così come le tipiche musiche natalizie delle zampogne e delle cornamuse. Particolarmente trascinante, la musica live itinerante della "Birbantband Street" ad allietare le strade del centro.
Ma il Natale è anche un momento di preghiera ed è per questo che oltre all'intrattenimento e alle animazioni, è stato possibile soffermarsi per un momento di culto all'Arco di Via Santa Rita.
Si respirava nell'aria grande entusiasmo per questo momento di preludio delle festività, un entusiasmo che ha contribuito a rendere meravigliosa la mattina della vigilia. Per le strade si avvertiva la gioia della gente segno che il Natale è finalmente arrivato.
Di seguito le immagini della mattinata.