Augusta Montaruli, la parlamentare dal sangue coratino

La giovane militante di Fratelli d'Italia eletta alla Camera

martedì 6 marzo 2018
È stata eletta nel collegio uninominale Torino 3 alla Camera dei Deputati nelle fila del centrodestra con il 33% dei voti, superando per un soffio la diretta concorrente del Partito Democratico Paola Brigantini e sarà l'unica coratina, seppur d'origine, a sedere sui banchi di Montecitorio.

Lei è Augusta Montaruli, 34 anni, avvocato penalista. Nelle sue note biografiche si definisce torinese ma nelle sue vene scorre sangue coratino. Augusta Montaruli è infatti figlia di coratini trasferitisi nel capoluogo piemontese.

Una lunga carriera politica alle spalle, nonostante la giovane età, iniziata tra i banchi di scuola quando militava nelle fila di Azione Universitaria sino a divenirne componente dell'esecutivo nazionale e rappresentante degli studenti.

Già a 20 anni è stata nominata Dirigente Provinciale di Alleanza Nazionale; due anni dopo il primo confronto con le urne con l'elezione a consigliere nella Circoscrizione 7 di Torino. A 24 anni è diventata Assessore nel Comune di San Mauro Torinese.

Augusta, come tanti giovani militanti di Alleanza Nazionale, allo scioglimento del partito aderisce al Popolo della Libertà, divenendo portavoce nazionale del movimento giovanile e successivamente aderisce a Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni.

Una carriera politica in continua ascesa che la vede essere eletta come consigliera regionale, nel 2010, del Piemonte.

La sua verve, il suo carisma e la sua determinazione non passarono inosservate quando, nel 2009, ospite di Michele Santoro nella trasmissione televisiva Anno Zero, ingaggiò un "battibecco" con il giornalista Marco Travaglio tanto che, alcuni giornali, la definirono "colei che ha zittito Travaglio".

Augusta Montaruli ha dichiarato di aver saputo della sua elezione mentre era al lavoro in tribunale.

A Corato Augusta ha alcuni amici. Sono loro ad aver tenuto a che raccontassimo della sua elezione anche sulle nostre pagine.