Il nuovo comandante della Polizia Municipale si presenta alla città

Conoscere Corato per pianificare il nostro lavoro

martedì 5 dicembre 2017 00.00
A cura di Luciana Cusanno
«Quando sono giunto a Corato ho avuto da subito la sensazione di essere in una città ospitale, accogliente e con un bel centro storico».

Esordisce così il nuovo comandante della Polizia Municipale, Paolo Milillo, originario di Matera, città dove ha prestato servizio prima di giungere a Corato. «Il primo passo che sento di dover operare è conoscere la città. Mi rendo conto che non si tratta di un piccolo paese, ma sono sicuro che mappando Corato e analizzando tutti gli aspetti che la caratterizzano, sarà possibili fare un'azione strategica di pianificazione delle attività di vigilanza. – continua il comandante - Cogliendo e capendo le criticità su cui porre l'attenzione e i punti di forza da esaltare, sono certo che il mio lavoro con tutto il corpo riuscirà ad assolvere ai miei doveri. Ovviamente per fare questo occorrerà lavorare sull'organizzazione del personale, che purtroppo, come in tutti gli altri corpi di polizia, deve far fronte a tante esigenze e tante istanze che si pongono, visto il numero risicato del personale che presta servizio. Tenuto conto che le competenze richieste sono aumentate, le richieste dei cittadini sono diventate molto più pressanti, è necessario dare comunque delle risposte a tutto questo e dare delle risposte, sempre cercando di sopperire alla scarsità di personale, grazie all'aiuto della videosorveglianza. Ho avuto modo di verificare la presenza in città, soprattutto nella ztl, di telecamere, fornite dalla stessa ditta che le ha fornite a Matera, dove ho prestato servizio precedentemente, e questo è già un buon punto di partenza, visto che la tecnologia può veramente essere d'aiuto».

Una città come Corato che nella sua tranquilla vivibilità manifesta sempre più spesso l'insorgere di piccola delinquenza deve far fronte al ristretto numero di vigili operanti sul territorio. A questo il dott. Milillo risponde: Ci tengo a precisare è che l'importanza dell'aumento del personale presente sul territorio è sicuramente un fattore che può agevolare tutto questo. A tal proposito l'ultimo decreto Minniti già prevede a favore della polizia municipale già dei margini di turn over più ampi, affidando ai sindici di regolamentare l'uso di divieti e autorizzazioni in occasioni di importanti manifestazioni in piazza, per evitare l'introduzione di alcolici. È importante puntare su una maggiore presenza sul territorio come fattore deterrente di atti di piccola delinquenza, che verrebbero così scoraggiati sul nascere. Fino a quando, però, il numero del personale sarà questo, dovremo razionalizzare e le nostre attività».