Giunta, ci siamo. Pronte le deleghe per sei assessori

Due posti per Direzione Italia ma le deleghe non sono state ritirate

venerdì 26 luglio 2019 14.08
Dopo quarantotto giorni dalla sua elezione, il sindaco Pasquale D'Introno ha finalmente scelto la giunta.

Un esecutivo diverso da quello concordato in sede politica. Nel comunicato stampa diffuso il 12 luglio dalla coalizione di centrodestra si specificava che tutte le forze politiche della coalizione sarebbero state rappresentate in giunta. Così non sarà.

Viene meno la "divisione" degli incarichi proporzionale al consenso acquisito. Il manuale Cencelli è messo da parte.

Dopo il "no" di Pasquale D'Introno a Lorena Mangione, Forza Italia non ha avuto modo di esprimere un nuovo nominativo.

Nessun nome in quota Lega.

Per Direzione Italia ci sarebbero due posti, uno dei quali per Ignazio Salerno, il quale però ancora non ha ritirato la delega. Per il partito di Perrone, infatti, si tratta di una questione politica che mira a tutelare gli accordi presi con Forza Italia e Lega, partiti che comunque si sono impegnati durante la campagna elettorale pur non avendo potuto partecipare direttamente alla competizione per la ricusazione delle liste.

Assessorato confermato per l'esponente di IDEA Luigi Di Ciommo. Per Fratelli d'Italia il posto sarebbe riservato al segretario Giuseppe Cannillo.

Due le donne al momento presenti in giunta: si tratta dell'avv. Antonella Di Bartolomeo e della dott.ssa Lucia Zitoli, entrambe volute in squadra direttamente dal primo cittadino. Così come desiderata da D'Introno sembrerebbe essere la presenza in giunta dell'ex assessore nella giunta Di Gennaro, esponente della destra coratina, geom. Benedetto Roselli, ritenuto essere uno dei punti di riferimento del primo cittadino.