Lungo la via Francigena, sulle strade di Luisa Piccareta

Presentato l'evento "Via Francigena in Rosa"

sabato 14 settembre 2019
È stata l'antica chiesa di San Vito il luogo scelto dal Comitato della via Francigena del Sud per presentare l'evento "Via Francigena in Rosa" che si terrà a Corato nelle date del 26 e 27 ottobre 2019, nell'ambito della IX edizione del Festival Europeo Vie Francigene e Cammini promosso dall'Associazione Europea delle Vie Francigene.

Tema dell'iniziativa, quest'anno, è "La Via Femminile. Sensibilità nei paesaggi umani e naturali".

L'evento si inserisce in un cartellone di oltre 500 eventi che celebrano il "Cammino, primo movimento" per la IX edizione del Festival.

A illustrare le varie sfaccettature dell'evento è stata la presidente del comitato Adele Mintrone la quale si è soffermata sull'importanza del percorso attraversato dai pellegrini come occasione per far riscoprire le bellezze e le tipicità del nostro territorio, dalle eccellenze enogastronomiche ai tesori d'arte e di architettura. E la scelta di ospitare l'incontro nella Chiesa di San Vito testimonia la volontà da parte del comitato di esaltare la storia del nostro territorio e del nostro comune attraverso la fruizione dei luoghi che hanno scandito il tempo e la vita della nostra città.

Personaggio chiave dell'evento è Luisa Piccarreta, figura mistica conosciuta in ogni parte del mondo.

«Il mondo dei cammini cresce: aumenta il numero di quanti li percorrono e si moltiplicano i benefici sociali ed economici che producono. In incremento anche la sensibilità ambientale. Lungo la Via Francigena della Città di Corato si seguirà a piedi il percorso di Luisa Piccarreta detta "la Santa", umile donne vissuta tra fine '800 e prima metà del '900 scrivendo ,di notte, nei suoi 36 diari uno splendido e profondo dialogo con Gesù sulla Divina Volontà e di come impossessarsene, mentre di giorno creava meravigliosi intrecci di fili con l'antica arte del tombolo, oggi esposti nella sua Casa Museo» ha riferito la presidente Mintrone.

«Il percorso si snoderà a piedi verso le tappe della vita di Luisa presenti nel centro della Città, sino a giungere, attraverso il viale delle Ville ottocentesche, all'Ulivo centenario della cultivar "Coratina". La figura femminile di Luisa farà da collante per tre importanti temi legati alla Via Francigena: i paesaggi murgiani percorsi dalle greggi di ovini e caratterizzati da fitti boschi di roverelle e tratturi, e la cultivar dell'oliva "Coratina", con assaggi guidati di olio extravergine d'oliva attraverso le figure imprenditoriali femminili e un cammino che si svilupperà sul tratto francigeno Andria – Corato, con sosta ad Andria» ha continuato la presidente.

Uno spazio sarà dedicato anche all'artigianato locale, non solo dell'arte del filo, ma anche della ceramica e dell'oreficeria.

L'evento prevede altresì momenti musicali, mostre, incontri con personaggi e testimonial, allestimenti per botteghe artigiane presenti sul percorso.

Presenti alla conferenza anche don Giuseppe Lobascio, vicario foraneo, che con il suo intervento ha evidenziato l'importanza dei cammini di pellegrinaggio come momento per rafforzare la propria dimensione spirituale e scoprire le bellezze dei territori che si attraversano.

Interessante l'intervento di Don Gino Tarantini, da sempre attento alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico della chiesa cittadina. A lui si deve il restauro della Chiesa di San Vito e le recenti opere nella chiesa di San Domenico, tra le più antiche testimonianze della cristianità coratina.
IMG
IMG
IMG
IMG
IMG