Mobilità sostenibile, a Corato partirà la sperimentazione "Pin Bike"

Mazzilli: «Uno strumento pratico per monitorare il traffico in bicicletta»

martedì 9 gennaio 2018 12.07
L'Amministrazione Comunale di Corato, dando seguito all'idea innovativa e alla proposta avanzata dal dott. Angelo Domenico Capogna, ha aderito a titolo di sperimentazione al progetto pilota "Pin Bike", iniziativa di imprenditoria giovanile che sarà sviluppata grazie al finanziamento dell'Agenzia ARTI per la Regione Puglia, in seguito alla partecipazione al programma "PIN – Pugliesi Innovativi" ottenuto dalla start-up coratina.

Obiettivo di Pin Bike è di incentivare la mobilità urbana sostenibile, in bicicletta e carpooling (l'auto condivisa), con un'iniziativa di "gamification" e un sistema brevettato di monitoraggio e certificazione che coinvolge direttamente il cittadino e crea un ponte di iniziative con il Comune in cui risiede. Chi aderisce usufruisce di un dispositivo bluetooth da installare facilmente sulla propria bicicletta, un'app per smartphone, un supporto per lo smartphone sul manubrio e una luce led di segnalazione. L'esempio di utilizzo più diretto è quello collegato ai rimborsi chilometrici nei percorsi casa/scuola o casa/lavoro.

Pin Bike si configura quindi come uno strumento di certificazione infallibile degli spostamenti in bicicletta (e car pooling), dando così in questo caso agli Uffici Comunali competenti un sistema di controllo telematico diretto e costante. Il portale di gestione include una mappa della Città per valutare le strade con maggior transito di biciclette.
I punti potranno essere doppi o tripli in base alle fasce orarie o ai periodi dell'anno, e saranno spendibili con iniziative garantite dal committente (l'Amministrazione in questo caso) e dagli esercenti della rete (locale e nazionale).

L'Amministrazione Comunale di Corato, assumendo una spesa di 3.000,00 euro, sostiene in via sperimentale questo progetto, "considerato che l'obiettivo principale di Pin Bike è quello di incentivare la mobilità urbana sostenibile su due ruote, e che il progetto prevede la partnership con le amministrazioni comunali, dando ad esse uno strumento pratico per monitorare il traffico in bicicletta, e soprattutto poter premiare l'attività su due ruote del cittadino". Inoltre "l'adesione al progetto si integra perfettamente – sottolinea il Sindaco Massimo Mazzilli – con le finalità previste dal "Bando per la Mobilità Sostenibile" al quale ha aderito il Comune di Corato in collaborazione con altri Comuni del territorio. Pin Bike è dunque una occasione da non perdere per questa Amministrazione Comunale, con un prodotto che deve fare da vero motore propulsore ed incentivante per l'utilizzo della bicicletta da parte dei cittadini, ma anche per dare fiducia all'inventiva e intraprendenza dei nostri giovani, come appunto il coratino ideatore di PIN-BIKE, quindi un progetto giovane, proposto e seguito dal nostro giovane Vice Sindaco con delega alla mobilità".
Il periodo di sperimentazione avrà una durata di 9 mesi, e l'amministrazione si riserva di aderire anche negli anni successivi.