Ci ha lasciato Giuseppe Arbore, giornalista ed editore. Esempio di passione per la cultura

Aveva di recente coronato il sogno di diplomarsi come ragioniere. Aveva 75 anni

martedì 14 luglio 2020 12.01
A cura di Giuseppe Di Bisceglie
Da oggi la città di Corato è più povera. Ci ha lasciato Giuseppe Arbore, giornalista, editore, ma soprattutto una brava persona con un amore infinito per la cultura, per la conoscenza. Animo gentile, curioso e attento, sempre propenso a guardare il bello di ciò che ci circonda, sempre attento alle belle notizie che pubblicava sul giornale che aveva fondato "Eventi e Commenti" e che, con caparbietà e animo sognante, portava avanti.

Ci ha lasciato a 75 anni, rapito da una rapida malattia, pochi giorni dopo aver lasciato una ulteriore traccia del suo amore per la conoscenza: il conseguimento del diploma in ragioneria e marketing aziendale con votazione eccellente dopo frequenza assidua e impeccabile del corso di studi.
Giuseppe, grande lavoratore, aveva dovuto lasciare gli studi per dedicarsi al lavoro. Il suo dover chiudere i libri per guadagnarsi il pane, in realtà, è stato soltanto un arrivederci. In cuor suo sapeva che quell'amore per lo studio, per la ricerca, per la carta e la penna, non sarebbero mai tramontati.

Dopo quarant'anni attivo nell'ambito dell'imprenditoria tessile, quindici anni fa iniziò il suo percorso giornalistico ed editoriale. «Una storia, forse, come tante altre. Anni di dedizione e impegno che hanno portato ad oggi un risultato soddisfacente. Un'avventura che ha avuto inizio semplicemente scrivendo qualche aforisma che affiorava alla mente» scriveva Giuseppe nella sua presentazione sul suo sito internet. Ci permettiamo di smentirlo: la sua storia non è come tante altre: è una storia speciale, di un uomo speciale che ha lasciato il segno del suo passaggio nelle vite delle tante persone che hanno avuto il privilegio di incontrarlo.

Stimato collega, brava persona. Giuseppe Arbore è un amico di Corato (e di Deliceto, città che gli è rimasta nel cuore) che va via. È una voce che si spegne. Ci mancherà incontrarlo con la sua immancabile macchina fotografica mentre immortala gli "Eventi e Commenti" della Città di Corato. Ci mancherà parlare con lui, riflettere della vita cittadina, ascoltare il suo pensiero e le sue parole sagge e di conforto. Ci mancherà il suo sorriso ma avremo sempre con noi il suo esempio.

Grazie per ciò che hai potuto fare per Corato, per tutte quelle persone che hai incontrato e nelle quali hai lasciato il tuo segno. Che la terra ti sia lieve.

CHI ERA GIUSEPPE ARBORE
Giuseppe Arbore, conseguito il diploma di Esperto Commerciale, intraprende la vita lavorativa. Dopo 40 anni di lavoro, da impiegato prima e in proprio, nel settore commercio con l'estero, poi, decide di lasciare la routine di quella vita frenetica e fermarsi a riflettere. Ne consegue l'iscrizione all'Albo dei Giornalisti, avendo con passione vissuto per oltre due anni l'esperienza di caporedattore per il Corriere di Corato.
Il 18 Agosto 2006 nasce Eventi & Commenti - l'eco della gente di Corato, quindicinale d'informazione, del quale Giuseppe Arbore diviene direttore responsabile ed editore e per il quale sente di dover ringraziare gli svariati compagni di questa avventura.
Sul fronte della produzione letteraria, Arbore ha esordito nell'ottobre 2002 con Il valore del pensiero - osservazioni sulla nostra vita, presentato il 5 gennaio 2003 nella sala teatro della parrocchia San Gerardo di Corato. I proventi dell'opera vengono devoluti alle popolazioni del Madagascar, attraverso le missioni estere dei Padri Redentoristi, e all'associazione coratina Luisa Piccarreta. Nel 2004 viene stampata e presentata la trilogia Il Trittico Cartaceo – pensieri, poesie e narrativa, composta da: L'uomo e la Fede – evoluzioni e modifiche dell'Essere, L'Aforisma – esortazioni del pensiero e Cenni Poetici e… - odi, pensieri, riflessioni e… tre lavori, scritti quasi in contemporanea. Il primo aprile dello stesso anno Giuseppe Arbore viene iscritto ai registri degli Editori.