“Dillo a Vito Bovino”: il programma di governo lo scelgono i cittadini

Il secondo appuntamento con “Dillo a Vito Bovino” è fissato per il 15 aprile, alle 19.30, sempre in Viale IV Novembre 62/66 (angolo piazza Gallo)

giovedì 11 aprile 2019 17.33
Sceglie di andare avanti senza monologhi lunghi e noiosi Vito Bovino. Il viaggio «sulla buona strada», come recita il suo slogan, lunedì sera ha fatto la sua prima «sosta» con un appuntamento dal titolo "Dillo a Vito Bovino". Invece di parlare, il candidato sindaco sostenuto da Nuova Umanità e Partito democratico, si è messo in ascolto. Le persone che fin dall'inizio hanno collaborato alla stesura delle linee programmatiche funzionali alla sua candidatura, hanno spiegato ai tanti presenti alcuni dei punti fondamentali su cui si basa la strategia di governo che Bovino vuole mettere in atto.

Si parte dal potenziamento del personale degli uffici comunali, dalla creazione dell'ufficio relazione con il pubblico, dalla vicinanza al cittadino che passa anche attraverso un sito istituzionale che dia servizi e non solo informazioni: «se i cittadini non possono contare su un ente in grado di ascoltarli e recepire le istanze quotidiane, non possono nemmeno sperare di veder crescere la città» hanno affermato i membri di Nuova umanità. «Un esempio pratico? Lo stato attuale delle strade» ha aggiunto Vito Bovino.

Immancabili i riferimenti al bisogno di sicurezza, a cui il programma di Bovino risponde con il potenziamento della video sorveglianza e il coordinamento con gli istituti di vigilanza: «sia il centro che la periferia sono sempre più desolati» hanno detto lunedi cittadini presenti all'incontro.

Molto partecipati i minuti della serata dedicati all'agricoltura, settore trainante dell'economia che – soprattutto quest'anno – ha messo in crisi tantissime famiglie. Sul tema ha fatto sentire la propria voce Tommaso Loiodice che, ancor più in questi mesi, ha presto parte alla battaglia dei gilet arancioni per l'ottenimento degli aiuti necessari a dare ossigeno alle aziende agricole "soffocate" dalla gelata del 2017.

In ultimo, non certo per importanza, il tema dello sport: «non significa solo benessere fisico, è anche "palestra" del vivere civile. Per questo è fondamentale che la città abbia spazi adeguati in cui praticarlo» hanno suggerito due giovani sportivi. E restando in tema di "intelligenza motoria", sia i grandi che i piccini, hanno ricordato la necessità di creare nuovi luoghi funzionali per far giocare in tranquillità i bambini.

«Torno a casa con il cuore pieno di gioia – ha dichiarato il candidato sindaco Vito Bovino - È il frutto del dialogo con i cittadini che scelgono impegnarsi per la propria città. Le loro riflessioni si sono trasformate in proposte utili per le linee programmatiche che stiamo mettendo a punto. La presenza di tanti amici del Pd, sentita e carica di significato, conferma la bontà del cammino iniziato insieme al Movimento Nuova Umanità. La campagna elettorale non è una passerella, sui santini siamo tutti belli: deve essere un "luogo" in cui mettere in circolo le idee; i cittadini si devono mettere in relazione gli uni con gli altri. Questo è lo stile che abbiamo scelto, condiviso anche al Pd, lunedì sera rappresentato dal segretario Natalino Petrone, dal suo vice Attilio Di Girolomo e dal mio compagno di banco in consiglio comunale Tommaso Loiodice. Continuiamo tutti insieme, siamo sulla buona strada».
Il secondo appuntamento con "Dillo a Vito Bovino" è fissato per il 15 aprile, alle 19.30, sempre in Viale IV Novembre 62/66 (angolo piazza Gallo).