GAL Castel del Monte, gli obiettivi del neo presidente De Benedittis

Sviluppo e valorizzazione nel solco della continuità

martedì 29 ottobre 2019 11.09
Nella mente del neo presidente del Gal "Le Città di Castel del Monte", Michelangelo De Benedittis, sono ben chiari gli obiettivo da perseguire nel cammino della programmazione, primo fra tutti lo sviluppo dell'indotto agroalimentare e turistico, che non può prescindere da un percorso scrupoloso di valorizzazione delle risorse esistenti:

«Un cammino – fa notare - che si annuncia stimolante, ricco di opportunità ma soprattutto sano, reso tale dal lavoro certosino svolto fin qui, all'insegna della regolarità amministrativo/finanziaria e nel rispetto del lavoro svolto negli anni scorsi Un ringraziamento profondo va rivolto a Nicola Giorgino, che ha sempre utilizzato gli strumenti del confronto e del dialogo per la gestione del Gal, a Massimo Mazzilli che ha consentito un avvicendamento alla vicepresidenza, con un gesto di responsabilità, ed a tutta la tecnostruttura, che ha sopportato un sacrificio importante permettendo che il capitale sociale dell'azienda non venisse intaccato nel periodo di transito tra vecchia e nuova programmazione, pur restando sempre a disposizione per gli adempimenti necessari».

I risultati da raggiungere passano da alcune tappe obbligatorie, come il bando della misura 4.2 dal titolo "Diversifichiamo e rinnoviamo", che ha ottenuto una proroga ulteriore alla data del 2 dicembre prossimo, per la presentazione al SIAN, ed al 12 dicembre, per la consegna cartacea delle idee progettuali innovative che concorrono al finanziamento.

«Vogliamo invitare i giovani, quelli che hanno deciso di tentare l'esperienza imprenditoriale, ad affacciarsi al nostro bando, - precisa De Benedittis – poiché lo sviluppo del territorio non può prescindere dalla valorizzazione delle idee provenienti dalla fascia più dinamica della popolazione, per la quale il Gal si propone di essere una sorta di laboratorio di ricerca e sviluppo possibile, come è emerso naturalmente nella due giorni del 10 e 11 ottobre, svoltasi a Palazzo Beltrani a Trani. Posso solo garantire che ci fermeremo sempre ad ascoltare i suggerimenti che arrivano dagli stakeholders, poiché solo così, con un'attenta auscultazione del tessuto produttivo, si può elaborare un'efficace strategia di crescita. Ci saranno a breve numerose occasioni in cui saranno resi noti i programmi del Gal, che mi onoro di presiedere, grazie alla fiducia accordatami dagli altri Consigliere e dalla mia associazione di appartenenza, ovvero Confagricoltura. Un altro obiettivo primario – conclude – sarà la valorizzazione del punto informativo di Castel del Monte ed il suo potenziamento. In una terra che sta cercando in maniera laboriosa e non senza fatica di darsi visibilità, il contributo di immagine che ci rinviene dal monumento Bene Unesco sarà fondamentale per gli anni a venire».