I Giovani Democratici replicano al segretario del Partito Democratico

"Meglio portare in alto le bandiere che rappresentano una comunità, piuttosto che piegarsi alle logiche del personalismo politico."

martedì 17 ottobre 2023 15.25
Riceviamo e pubblichiamo nota dei Giovani Democratici di Corato in riposta alle dichiarazioni del. Segretario cittadino del PD Quercia

"Ci dispiace leggere le dichiarazioni del segretario Giuseppe Quercia tese
ad umiliare i giovani del partito che , con genuino entusiasmo, si
approcciano alla vita politica. Utilizzare parole quali "SONO GIOVANI CHE
SI AVVICINANO ALLA POLITICA MOLTO ATTENTI AD ETICHETTE E INCARICHI "
travalica il senso di responsabilità politica che un segretario di partito
dovrebbe avere, soprattutto nei confronti della nostra giovanile.

Il ruolo di "tifoso", che il segretario in carica ci ha attribuito, in
realtà è in capo proprio alla "nuova segreteria", che ha ormai smesso di
rivendicare i grandi temi nazionali ed ha iniziato, come se mai nulla fosse
accaduto con l'attuale maggioranza, a creare tutte le condizioni per la
spaccatura del partito ed a creare un parterre di claque per ogni minima
iniziativa.

Alle sue accuse nei confronti dei GD "pronti a portare le bandiere di
partito agli eventi di "on. sen. dir." noi rispondiamo che, pur non essendo
il nostro caso, è sicuramente meglio portare in alto le bandiere che
rappresentano una comunità, piuttosto che piegarsi alle logiche del
personalismo politico.

Ricordiamo inoltre che tra gli impegni elettorali di questa amministrazione
vi era quello sulla partecipazione.
Impegno, forse, dimenticato dal segretario, ben attento, invece, a prendere
le distanze da tutte le iniziative che la Capogruppo Nadia Gloria
D'Introno mette in campo, tese a fornire un barlume di trasparenza ad una
esperienza amministrativa sempre più distante dai cittadini, all'oscuro di
tutto.

Crediamo fortemente che la politica non sia asservitismo al potente di
turno, ma sia l'unico elemento che può dare speranza ad una città
profondamente divisa e al momento esclusa da qualsiasi processo
partecipativo."