Indagine sui pm arrestati, Savasta collabora e fa altri nomi

Domani il Riesame si esprimerà sulla scarcerazione di Nardi

giovedì 7 febbraio 2019 16.07
L'ex pubblico ministero del Tribunale di Trani Antonio Savasta, arrestato con l'accusa di corruzione lo scorso 14 gennaio dalla magistratura di Lecce assieme al collega ex gip anch'egli pressi il Tribunale di Trani - Michele Nardi, sta collaborando alle indagini. Savasta avrebbe fatto alla Procura di Lecce, che sta indagando su di lui, rivelazioni importanti facendo nomi e raccontando fatti nuovi confluiti nel fascicolo d'inchiesta a suo carico.

I nuovi elementi acquisiti dagli inquirenti, coperti da omissis, sono raccolti nei verbali di interrogatorio depositati questa mattina dai pm presso il Tribunale del Riesame di Lecce, dove domani si terrà l'udienza per la richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Michele Nardi.

Savasta e Nardi erano in servizio presso il Tribunale di Roma quando sono scattate le manette ai loro polsi. Con le nuove dichiarazioni rese da Savasta si aprono, quindi, ulteriori scenari su cui stanno lavorando il procuratore, Leonardo Leone De Castris, e il pm Roberta Licci, che per due volte l'hanno interrogato. Dopo le dichiarazioni del magistrato in Procura sono stati ascoltati anche alcuni imprenditori.
Lo riferisce l'agenzia di stampa Ansa.