La Festa di San Cataldo: un appuntamento sacro per i coratini

Il racconto fotografico della prima serata patronale

domenica 18 agosto 2019 9.38
Come ogni anno, la tradizione si rinnova ed è come se si speri che un po' tutti noi ci sentiamo rinnovati nell'animo. Il rispetto del culto, la bellezza delle luci, l'intensità della preghiera e il senso del ritrovarsi caratterizzano da sempre la nostra festa patronale.
Come sempre il busto ligneo esce in processione dalla Chiesa Matrice e attraversa il Corso, salutando e benedicendo il coratini fedeli a questa storica tradizione, sempre uguale ma mai la stessa tutti gli anni.
Quest'anno, infatti, novità caratterizzante la presenza della "Macchina di San Cataldo", in ricordo di ciò che ha caratterizzato lunghi anni di traduzione religiosa.
Dopo il passaggio della statua, è stata svelata la riproduzione in compensato del Santo nella celletta che della tradizionale macchina di San Cataldo.
Arrivati al Palazzo di città, ad accogliere la processione il Sindaco Pasquale D'Introno e la giunta comunale. Terminata la celebrazione, in piazza Cesare Battisti, si è esibita la banda "Biagio Abbate - Città di Bisceglie" diretta dal maestro Benedetto Grillo, all'interno della storica cassarmonica della famiglia Tarricone.
Questa mattina alle 10:30 nella Chiesa Matrice la celebrazione solenne tenuta dal vescovo danno inizio al rito della domenica, mentre questa sera la processione del busto argenteo del Santo.
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno
La festa di San Cataldo © Luciana Cusanno