Sicurezza nei cantieri, da ASL e Spesal una piattaforma informatica per migliorare controlli

Asl Bari tra le prime in Italia nella trasmissione notifiche preliminari on line per prevenire rischio infortuni

martedì 23 giugno 2020 14.55
Prevenire e ridurre il rischio di infortuni nei cantieri edili per garantire maggiore sicurezza e tutela della salute ai lavoratori. Da oggi è possibile farlo anche on line, grazie alla attivazione di una piattaforma informatica che consente di trasmettere in tempo reale le notifiche preliminari di avvio delle attività edilizie secondo quanto previsto dal testo unico per la Sicurezza sul Lavoro. Con un semplice algoritmo, generato in modo automatico, è possibile individuare i cantieri più a rischio da sottoporre a controllo.

ASL Bari insieme ad ASL Bt hanno avviato per prime il sistema ora in fase sperimentale che permette di stratificare il rischio in sulla base di uno schema di calcolo. Partendo da alcuni dei dati inseriti in notifica (ammontare complessivo presunto dei lavori, numero previsto di imprese e di lavoratori autonomi operanti in cantiere, numero massimo presunto dei lavoratori operanti in cantiere, natura dell'opera, etc.), viene generato un algoritmo che individua automaticamente i cantieri più a rischio da controllare favorendo l'equità e la trasparenza dello stesso.

Il progetto nasce nell'ambito della collaborazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro tra ASL di Bari (grazie allo Spesal-Dipartimento di Prevenzione), Ispettorato del lavoro, Prefettura e organi istituzionalmente preposti alla vigilanza nei cantieri edili con il coinvolgimento di diversi ordini professionali oltreché delle rappresentanze dei datori di lavoro e dei lavoratori. Le modalità tecniche con le quali committenti e professionisti potranno accedere alla nuova piattaforma informatica, sono state presentate oggi nel corso di un incontro tra il direttore generale della ASL, Antonio Sanguedolce, il coordinatore provinciale degli Spesal, Fulvio Longo, il capo dell'ITL Bari, Antonella Cangiano e rappresentanti della Prefettura di Bari assieme ai referenti degli ordini professionali comprendenti ingegneri, architetti, geologi, tecnici agrari, geometri e associazioni datoriali e sindacali.

«Dopo l'avvio del protocollo sulle misure anti Covid nelle aziende per la fase attuale della emergenza sanitaria, l'attivazione delle notifiche on line rappresenta un ulteriore passo nel piano generale di prevenzione, sicurezza e tutela della salute negli ambienti di lavoro – dichiara il dg Sanguedolce – il nuovo sistema informatico garantisce la georeferenziazione dei cantieri quindi controlli omogenei e univoci su tutto il territorio di competenza, e ci permette quindi di ottimizzare gli interventi ispettivi e razionalizzare le risorse».

Le notifiche vengono trasmesse a Spesal, Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bari e, per quelle relative ai lavori pubblici, alla Prefettura di Bari da parte del committente, del responsabile dei lavori o da loro delegati per i quali è sufficiente utilizzare un link (http://notifichepreliminari-itl-pref.asl.bari.it) ed entrare in una piattaforma semplice ed intuitiva che guida l'utente nell'inserimento dei dati. Con l'invio delle notifiche tramite portale sarà più facile programmare quindi i controlli in edilizia e stratificare automaticamente il rischio di infortuni all'interno dei cantieri edili.

«La procedura telematica – afferma l'Ing. Roberto Masciopinto, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri – è accolta con grande favore da parte di tutti i professionisti, rappresentando uno snellimento ed una semplificazione dell'adempimento di notifica di apertura dei cantieri previsto dalla normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro».

«L'applicativo è molto importante perché permette di semplificare e velocizzare le procedure di trasmissione delle notifiche preliminari – ha spiegato il dottor Fulvio Longo - di condividere tra gli organi di controllo la base dati riveniente dalla trasmissione informatizzata consentendo di georeferenziare i cantieri edili sul territorio di competenza, evitando spiacevoli duplicazioni dei controlli dello stesso cantiere».