Apricena-Corato, neroverdi alla ricerca del riscatto. Renda: «Sarà una partita tosta»

E ancora: “Dobbiamo tornare a macinare e fare punti, per alzare il morale della squadra”

sabato 25 ottobre 2025 14.27
A cura di Pietro Di Gregorio
Promozione, si scende in campo per l'8^giornata di campionato: il Corato, reduce dalla batosta interna della scorsa domenica contro la capolista Trani, è ospite dell'Atletico Apricena, nell'ultimo turno sconfitto dalla Virtus Bisceglie. Attualmente, in termini di classifica, i neroverdi sono settimi, a quota dieci punti, a pari merito con i padroni di casa. La sfida si disputerà al 'Madre Pietra' di Apricena, con calcio d'inizio alle ore 14:30.

Il Corato, prima di affrontare la Soccer Trani, era imbattuto: vittorie contro Virtus Andria e Don Uva, e pareggi nei match contro Lucera, Molfetta, Real Siti e Virtus Palese, prima dello 0-5 interno del 'Comunale' contro la capolista. L'obiettivo è chiaro: dimenticare questa sconfitta e ripartire subito: in palio, contro l'Apricena, tre punti fondamentali per rimanere ancorati alla zona playoff. Nella consueta conferenza pre-partita, sono intervenuti il preparatore dei portieri, Michele Renda, l'attaccante, Paolo Campitiello, e Giulio Volpe, centrocampista.

Renda: «Sconfitta con il Trani? Non era la partita da vincere, seppur auspicavamo il contrario. Conoscevamo la loro forza, i valori in campo si sono visti. Questo non preclude però il nostro cammino. Siamo partiti per raggiungere una salvezza tranquilla. Apricena? Sarà una partita tosta, affrontiamo una squadra fastidiosa. Dobbiamo tornare a macinare e fare punti, per alzare il morale della squadra.»

Campitiello: «Domenica è stato un bel confronto, non capita spesso di giocare di fronte a così tanta gente, e contro dei giocatori così esperti. Abbiamo fatto tesoro di quella partita, anche grazie all'esperienza di alcuni compagni. Arriveranno tante altre partite, le affronteremo nel modo migliore. Applausi a fine gara? Il sostegno che ci stanno dando non è indifferente.»

Volpe: «È stata una gara difficile, ci sono state difficoltà, ma non cambiano le nostre ambizioni. Abbiamo lottato, ma questa sconfitta ci farà da lezione. Giocare davanti a mille persone? Un orgoglio lottare per questi colori. Per me è un privilegio giocare qui, essendo coratino»