Corato Calcio: "il passaggio in Eccellenza è una certezza"

Tutti i numeri del trionfo

lunedì 8 maggio 2017 12.57

Il passaggio in Eccellenza (che ricordiamo non è una possibilità, ma una certezza) è stato il degno epilogo di una stagione trionfale per il Corato che, insieme all'altra matricola Omnia Bitonto, ha dato vita ad un duello a distanza che ha appassionato tutti gli sportivi. La cornice di un Comunale gremito come non mai e il rigore trasformato da Scaringella sono solamente due tra le fotografie più significative della finale play-off da inserire nella settantennale bacheca dei ricordi neroverdi.

Il Corato ha disputato 33 partite in stagione (30 in Campionato, 1 nei Play-off e 2 in Coppa), vincendone 21, pareggiandone 6 e perdendone 6. I gol segnati sono stati 50, mentre quelli subiti 19. Quasi da record storico la striscia di imbattibilità di 20 gare interrotta solo con l'ininfluente sconfitta a Polignano nell'ultima giornata di regular season. Sono stati impiegati 44 calciatori, dei quali 21 under (nati dal '97 in poi), mentre sono stati ben 5 gli allenatori accomodatisi sulla panchina neroverde (Fanelli, Mighali, Piccarreta, Capozza e Di Corato), anche se le gestioni tecniche sono state solamente due.


Il più presente è stato il centravanti Scaringella, con 31 caps a referto, seguito dal difensore Asselti con 25 e dalla triade Cannillo, Leuci e Schirone con 24. Quindi il nucleo coratino (4 DOC e 1 d'adozione) è stato un pò la colonna portante della stagione. Scaringella anche re dei con 13 reti all'attivo, solo una più del gemello d'attacco Di Pinto (arrivato a dicembre). Molto staccati gli altri, con Cesareo (ceduto alla Molfetta Sportiva), Grieco, Pasculli e Schirone fermi a 3.

Altro grande protagonista della stagione il portiere Leuci, con sole 10 reti subite, una striscia di imbattibilità di quasi 700 minuti ed un rigore parato a freddo ad Altamura a sugellarne l'immenso talento. 7 i gol subiti dal giovane estremo difensore andriese Simone, mentre i 2 del Polimnia sono quelli incassati dal terzo Conte.

Piede vellutato il sinistro di Schirone, capace di mandare in gol i suoi compagni di squadra ben 8 volte. Preziosi anche gli assist di Di Pinto (5) e del centrocampista Grieco (4). 6 i calci di rigore a favore dei neroverdi: 4 realizzati (2 Scaringella e uno a testa Di Pinto e Pasculli) e 2 falliti (Cesareo ad Altamura e Scaringella a Bari in casa Omnia Bitonto).

Passando ai "cattivi", sono 10 le espulsioni comminate al Corato: Domenico Lops sanzionato 2 volte con il rosso, mentre Asselti, Cafagna, Cannillo, Grieco, Leuci, Riontino, Simone e Zinetti una volta a testa. La generosità e la combattività di Scaringella sono sottolineate anche dalle 10 ammonizioni a suo carico, caso insolito per un centravanti. Il centrocampista Riontino (9) e il difensore Asselti (7) seguono a ruota in questa top 3 di "collezionatori di cartellini gialli".

Spesso è con i cambi dalla panchina che si risolvono le partite più ingarbugliate. Ed è una triade a primeggiare nella classifica dei subentri: Lomuscio (ceduto a dicembre), Pasculli e Riontino hanno chiuso a 7, mentre Diallo a 6 e la coppia Asselti-Pasquadibisceglie con 5 seguono a ruota. Scaringella chiude in testa anche la classifica delle sostituzioni subite con 8 incontri terminati prima del 90°, mentre la giovane rivelazione Zambetta è stato avvicendato in 7 circostanze e Cesareo, Cipri, Di Pinto e Schirone 6 volte a testa.