Corato-Virtus Andria, Como: «Soldout? Spero non sia la moda, ma che ci sia un seguito»
Il match si disputerà al 'Comunale', calcio d'inizio ore 15.30
sabato 4 ottobre 2025
15.50
Promozione, si scende in campo per la 5^giornata di campionato: il Corato, reduce dall'eliminazione in Coppa e dai quattro pareggi consecutivi, cerca il primo successo stagionale contro la Virtus Andria, attualmente ultima a quota zero. I neroverdi, invece, sono undicesimi a quattro punti, in seguito ai pari contro Lucera, Molfetta, Real Siti e Palese. Il match, finalmente, si disputerà allo stadio 'Comunale' di Corato, con calcio d'inizio fissato alle ore 15.30. Non sarà della partita mister Mastroviti, squalificato. Al suo posto siederà in panchina il suo vice, Antonio Strippoli che, per l'occasione, è intervenuto in conferenza stampa assieme al segretario, Angelo Ippedico, e al direttore sportivo, Nico Como. Ecco le principali dichiarazioni.
Ippedico: «Ritorno allo stadio? Dopo sei anni si torna a Corato, è un bel traguardo. Adesso dovremo organizzarci in maniera diversa, ma sono sicuro che con l'aiuto della nostra tifoseria, sicuramente si potrà far bene. Soldout? Raramente c'è stato, è un bel traguardo. Avere una casa aiuterà tutti, soprattutto dal punto di vista della logistica. »
Como: «Pareggi? Non pensiamo più alla Coppa, spesso reagiamo in ritardo, ma l'atteggiamento c'è. Sono settantasette mesi che non giochiamo a Corato, spero che adesso non ci siano più alibi per imprenditori e tifosi. Una città come questa è stretta per la Promozione, potrebbe anche essere in Serie D. Spero che domenica non sia la moda, ma che ci sia un seguito. È giusto che la passerella se la prendi chi, in questi anni, ha sudato. Ringrazio l'amministrazione e il Presidente: quest'anno rischiavamo di avere uno stadio e non avere una squadra. Spero si riaccendi la passione qui. Questo anno sarà di transizione, ma sono sicuro faremo bene. È l'inizio di un nuovo progetto»
Strippoli: «Indubbiamente c'è stata una crescita della squadra. Non dimentichiamo che siamo molto giovani, dobbiamo acquisire sicurezza nei nostri mezzi. Virtus Andria? Hanno cambiato allenatore, avranno uno stimolo in più. In questo campionato nessuno regala nulla.»
Ippedico: «Ritorno allo stadio? Dopo sei anni si torna a Corato, è un bel traguardo. Adesso dovremo organizzarci in maniera diversa, ma sono sicuro che con l'aiuto della nostra tifoseria, sicuramente si potrà far bene. Soldout? Raramente c'è stato, è un bel traguardo. Avere una casa aiuterà tutti, soprattutto dal punto di vista della logistica. »
Como: «Pareggi? Non pensiamo più alla Coppa, spesso reagiamo in ritardo, ma l'atteggiamento c'è. Sono settantasette mesi che non giochiamo a Corato, spero che adesso non ci siano più alibi per imprenditori e tifosi. Una città come questa è stretta per la Promozione, potrebbe anche essere in Serie D. Spero che domenica non sia la moda, ma che ci sia un seguito. È giusto che la passerella se la prendi chi, in questi anni, ha sudato. Ringrazio l'amministrazione e il Presidente: quest'anno rischiavamo di avere uno stadio e non avere una squadra. Spero si riaccendi la passione qui. Questo anno sarà di transizione, ma sono sicuro faremo bene. È l'inizio di un nuovo progetto»
Strippoli: «Indubbiamente c'è stata una crescita della squadra. Non dimentichiamo che siamo molto giovani, dobbiamo acquisire sicurezza nei nostri mezzi. Virtus Andria? Hanno cambiato allenatore, avranno uno stimolo in più. In questo campionato nessuno regala nulla.»