Giornata Mondiale del Teatro, Claudia Lerro madrina del mondo teatrale di Corato

Davanti al Teatro chiuso la lettura del messaggio internazionale dedicato all'occasione

sabato 27 marzo 2021 13.15
Anche a Corato oggi si celebra la Giornata Mondiale del Teatro, a cominciare dalla lettura del messaggio internazionale dedicato all'occasione letto da Claudia Lerro, in rappresentanza di tutto il mondo del teatro che anche a Corato è fortemente penalizzato da questo terribile anno pandemico, davanti alle porte tristemente chiuse del Teatro Comunale e trasmesso in prima visione sulla pagina del Comune di Corato.

Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale non hanno voluto far passare in silenzio questa importante Giornata, istituita nel 1961 a Vienna, nel corso del IX Congresso mondiale dell'Istituto Internazionale del Teatro (International Theatre Institute, acronimo: ITI) e celebrata dal 27 marzo 1962, dai Centri Nazionali dell' ITI che esistono in un centinaio di paesi del mondo, tra cui l'Italia.

Ogni anno, per questa giornata, un'eminente personalità delle arti di scena, è invitato dall'ITI ad esporre le sue riflessioni riguardanti il teatro e la cultura della pace.

A cinquantanove anni dal primo messaggio internazionale, che ha visto Jean Cocteau come primo autore ed interprete, il 2021 avrà il volto e la voce di un' attrice britannica, naturalizzata statunitense e, se vogliamo, da qualche tempo anche un po' pugliese, data la sua residenza in Salento: Helen Mirren, Leone d'Oro alla Carriera e premio Oscar, attrice tra le" più conosciute ed apprezzate con una carriera internazionale che abbraccia il teatro, il cinema e la televisione.

Ad inaugurare questa stagione, quindi, l'attrice, regista ed educatrice teatrale coratina, Claudia Lerro, volto noto del panorama teatrale e televisivo nazionale.

Claudia sarà da oggi la madrina per un anno del mondo teatrale coratino, fino al prossimo 27 marzo 2022, quando passerà il testimone ad un altro protagonista della scena teatrale della nostra Città.

L'assessore alle politiche culturali, Beniamino Marcone, riferisce che "anche attraverso queste iniziative dal carattere fortemente simbolico, l'amministrazione vuole riconoscere e far conoscere i volti di chi fa il Teatro a Corato, in tutte le sue professionalità, ed esprimere vicinanza, per la severa situazione che si ritrova a vivere in questo momento storico, con l'augurio di poter tornare presto a calcare le scene".