"Il tuo respiro in un soffio", oggi la cerimonia conclusiva del progetto di Salute e Sicurezza

Il progetto ha coinvolto i ragazzi degli istituti superiori

lunedì 22 maggio 2017 12.42

Oggi, alle ore 18.00 nel chiostro di Palazzo di Città si terrà la cerimonia di conclusione del progetto "Il tuo respiro in un soffio", dedicato agli studenti delle scuole superiori di Corato e Ruvo.

Il progetto realizzato dall'associazione Salute e Sicurezza, in collaborazione con l'azienda Corgom, da sempre attenta al benessere fisico dei ragazzi, è dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione delle malattie cardio respiratorie in età evolutiva spesso legate ad abitudini comportamentali scorrette, ad una dieta alimentare non equilibrata, da inquinamento socio-ambientale e da altri fattori di rischio come il tabagismo, l'abuso di alcool e droghe.

L'evento alla sua prima edizione è stato ben accolto dai dirigenti e docenti ed ha riscontrato un interesse particolare fra i ragazzi delle I° classi degli Istituti secondari di II° grado di Corato e Ruvo di Puglia.

Specialisti e personale qualificato della ONLUS hanno effettuato visite pneumologiche, cardiologiche, ecg e spirometrie completamente gratuite a circa 450 alunni. I dati raccolti saranno elaborati per la redazione di uno studio sulle patologie cardio respiratorie nel nostro territorio.

Durante la serata si svolgerà anche la premiazione del concorso multimediale che vedrà la realizzazione di un selfie o video inerente il percorso del progetto.

Come spiega il Presidente Roberto Mazzilli "Bisogna sensibilizzare i ragazzi a prendersi cura della propria salute per cambiare la vita dell'adulto di domani. L'arma vincente è sempre più informazione per una migliore prevenzione", continua, "Un ringraziamento particolare va inoltre alle aziende del nostro territorio che continuano a credere nei progetti della ONLUS, ai medici e ai soci dell'associazione, che in modo del tutto volontario hanno messo le loro competenze e professionalità a disposizione per il bene di tutta la collettività".