Irregolarità formali, tre liste rischiano la non ammissione alle elezioni

La commissione elettorale è al lavoro

domenica 28 aprile 2019 10.24
Ci potrebbero essere dei colpi di scena in merito ai partiti politici con relativi candidati ammessi a far parte della competizione elettorale del prossimo 26 maggio.

Dal pomeriggio di ieri, infatti subito dopo la scadenza del termine ultimo per la consegna delle candidature, una commissione è al lavoro per valutare che le liste abbiano adempiuto a tutti gli aspetti formali ed abbiano tutti i requisiti per poter essere ammessi alla competizione elettorale.

Secondo la nuova normativa infatti tutti i soggetti politici che partecipano ad elezioni hanno l'obbligo di presentare almeno 200 firme a sostegno della lista stessa.

I problemi si sarebbero verificati proprio relativamente alla autenticazione delle firme. Due liste (Forza Italia e Lega) non sarebbero state ammesse per problemi legate alla competenza territoriale del soggetto autenticatore. La lista della Democrazia Cristiana Europea invece non sarebbe stata ammessa per problemi legati al simbolo.

Ma l'analisi delle liste potrebbe ancora riservare sorprese giacchè la commissione elettorale non ha ancora terminato il lavoro.

L'esclusione delle tre liste è soltanto provvisoria, la legge infatti consente di poter ricorrere al TAR entro tre giorni dalla notifica dell'esclusione e il Tribunale amministrativo deve pronunciarsi entro 3 giorni dal ricorso.