Le eccellenze dello street food coratino nella Guida Gambero Rosso 2026

“Pesce fritto e Baccalà”, “Vino e Pecorino by Cacio e Puglia” e “Il Toscano”

giovedì 2 ottobre 2025 9.17
A cura di Anna Lops
Tra le aziende leader nel settore enogastronomico italiano, Gambero Rosso rappresenta una guida imprescindibile per chi ricerca qualità e originalità. Il privilegio di rientrare nella guida del Gambero Rosso 2026 rappresenta più di un riconoscimento e a goderne sono stati tre locali del territorio coratino: tra i migliori street food compaiono "Pesce fritto e baccalà", "Vino e pecorino by Cacio e Puglia" e "Il Toscano".

Si tratta di street food in cui il cibo diventa arte attraverso la perfetta combinazione tra tradizione e innovazione e la trasformazione di semplici ingredienti in vere e proprie esperienze culinarie.

Situato in pieno centro e per la seconda volta nella guida, "Pesce Fritto e Baccalà" è una garanzia di qualità e attenzione ai dettagli. Ristorante di pesce informale, propone preparazioni fresche realizzate con materie prime accuratamente selezionate, tra cui croccanti fritture di pesce, panini gourmet, primi piatti o insalate preparati al momento. Una tradizione ormai consolidata è quella della paella il mercoledì, per omaggiare le origini di Pietro, uno degli chef.

Da sei anni, Andrea Maletti, Mario Maletti e Luigi Torelli accolgono la clientela con una delicata cura nel servizio e un'attenzione ai minimi particolari. Con una mise en place e un packaging diligentemente selezionati, il rispetto è sia verso il cliente sia verso la natura e l'ambiente, grazie a scelte eco-compostabili. L'esperienza è tale sia se si decide di fermarsi a cenare in via Duomo 73 sia se si opta per un servizio d'asporto, a domicilio o di catering. Con il food truck, la proposta diventa itinerante: grazie all'attrezzatura mobile e a un menu studiato, il rapporto tra cucina e cliente diventa sempre più stretto.

Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops
Gambero Rosso 2026 © Anna Lops

"Vino e pecorino by Cacio e Puglia" è una vera e propria sfida, sia per chi decide di fermarsi a degustare le famose schiacciate sia per chi, ogni giorno, si dedica diligentemente alla scelta e alla preparazione degli ingredienti. L'attività, aperta il 15 novembre 2023, nasce dall'idea di Raffaele Fumarola di creare un format che potesse unire più esperienze: la classica degustazione di salumi e formaggi unita all'idea di una schiacciata. Prodotto totalmente diverso rispetto a una classica focaccia, la schiacciata ha un impasto neutro che si presta a legarsi con tante combinazioni e preparazioni differenti.

Tutto rientra in preparazioni artigianali che possano offrire al cliente un'esperienza completamente nuova e diversa. L'obiettivo è da sempre quello di sorprendere il palato con sperimentazioni sempre nuove, rimanendo ancorati alla tradizione coratina e a prodotti stagionali. La varietà è tanta ed è dovuta alla volontà di utilizzare prodotti sempre freschi, grazie a una preparazione quotidiana e di stagione. Il menù prevede delle schiacciate fisse con combinazioni studiate attentamente e due schiacciate special ogni settimana.

L'originalità, la dedizione, l'attenzione e la simpatia di chi lavora rendono "Vino e Pecorino" uno dei fiori all'occhiello di via San Benedetto: un locale dove i clienti si sentono a proprio agio, tra ingredienti selezionati e assaggi ben curati.

Marco Lattanzi con "Il Toscano" è ormai a suo agio nelle pagine del Gambero Rosso. Originario della Toscana, dopo un periodo in Inghilterra, decide con la compagna di venire in Puglia, ricominciando da zero. La passione e l'interesse verso la preparazione di un alimento tanto semplice, quale il pane, ha portato Marco a sperimentare lievitazioni naturali e farine locali: non sono tardati i riconoscimenti e oggigiorno è un punto di riferimento a livello nazionale per la panificazione.
Mantenendo la tradizione, attraverso il rispetto della materia prima sia locale sia stagionale, l'evoluzione tocca ricette più intraprendenti e innovative che puntano non solo al pane come elemento da mettere in tavola, ma come protagonista che, insieme ad altri elementi, può creare un connubio e dare un valore maggiore alle preparazioni.

Da dieci anni, il pane de "Il Toscano" si distingue per la lavorazione trasparente e per preparazioni artigianali che caratterizzano il territorio, offrendo alla clientela esperienze sempre nuove e apprezzate.