“Libera”: il racconto fotografico di Michele Mancano contro la violenza di genere
La mostra rimarrà aperta dal 1° al 6 dicembre nel chiostro del Palazzo di città
martedì 2 dicembre 2025
13.03
Inaugurata ieri, 1° dicembre, nel Chiostro del Palazzo di Città, la mostra fotografica "Libera" di Michele Mancano è un vero e proprio invito alla responsabilità e all'impegno civico.
L'esposizione nasce all'interno di un progetto promosso da "RiscoprirSi… APS", realtà che gestisce il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi", la Casa Rifugio "Ripartenze" e il "Centro Uomini Autori di Violenza Flexus".
Dal 1° al 6 dicembre, l'intera cittadinanza è invitata a riflettere sul tema della parità attraverso una meditazione collettiva che non si esaurisce mai, ma rientra nel quotidiano, nei gesti e nel linguaggio.
Volti, sguardi, gesti, riempiono il Chiostro comunale ambendo a trasformare la sensibilità in azioni concrete e mirando a una responsabilità collettiva.
L'obiettivo dell'artista è quello di favorire un cambiamento culturale grazie ad immagini che possano suscitare empatia e di dare voce a storie taciute.
«L'idea di questa mostra nasce dalla volontà di raccontare», ha dichiarato Michele Mancano. «Ognuno a modo suo può dare un contributo nella nostra società. Io con le mie immagini ho provato a dare un messaggio dato che il tema di questa mostra è la violenza di genere».
Il progetto è finanziato da "FUTURA – La Puglia per la Parità" e realizzato in collaborazione con SInessere Srl.
L'esposizione nasce all'interno di un progetto promosso da "RiscoprirSi… APS", realtà che gestisce il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi", la Casa Rifugio "Ripartenze" e il "Centro Uomini Autori di Violenza Flexus".
Dal 1° al 6 dicembre, l'intera cittadinanza è invitata a riflettere sul tema della parità attraverso una meditazione collettiva che non si esaurisce mai, ma rientra nel quotidiano, nei gesti e nel linguaggio.
Volti, sguardi, gesti, riempiono il Chiostro comunale ambendo a trasformare la sensibilità in azioni concrete e mirando a una responsabilità collettiva.
L'obiettivo dell'artista è quello di favorire un cambiamento culturale grazie ad immagini che possano suscitare empatia e di dare voce a storie taciute.
«L'idea di questa mostra nasce dalla volontà di raccontare», ha dichiarato Michele Mancano. «Ognuno a modo suo può dare un contributo nella nostra società. Io con le mie immagini ho provato a dare un messaggio dato che il tema di questa mostra è la violenza di genere».
Il progetto è finanziato da "FUTURA – La Puglia per la Parità" e realizzato in collaborazione con SInessere Srl.