Regionalismo differenziato, Loizzo ne parla coi giovani

Presente anche il sindaco di Giovinazzo Tommaso De Palma

venerdì 3 maggio 2019 11.35
"Prendersi cura di una città non significa vendere sogni a buon mercato, ma essere lucidi e sapere dove e come intervenire". Paolo Loizzo, il candidato sindaco riformista sostenuto da quattro forze politiche – Ape, Italia in Comune, Presenza democratica e Sinistra democratica – commenta così il dibattito a cui è intervenuto giovedì 2 maggio insieme con il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, dedicato alle sfide che l'autonomia regionale chiesta dalle Regioni del Nord impone. Anche, e soprattutto, per chi si candida ad amministrare una città del Sud.

"Il nostro approccio all'amministrazione della città – continua Loizzo – è sempre a carte scoperte e per questo, con il gruppo dei giovani coordinato dai docenti Anna Carminetti e Davide Mezzina, abbiamo voluto discutere di un tema scomodo. Perché il rischio è quello che un economista di fama come Gianfranco Viesti ha chiamato 'secessione dei ricchi'. E noi vogliamo essere pronti a difendere le ragioni della nostra comunità già da ora".

Il dibattito, moderato dal giornalista Giuseppe Di Bisceglie e introdotto da Francesco Procacci – studente al quarto anno del liceo classico Alfredo Oriani – si è tenuto nella sede di Italia in Comune, guidata dalla segretaria cittadina Valeria Mazzone, alla presenza di molti dei candidati al consiglio comunale della coalizione.

Chiara la posizione di Loizzo: "Le Regioni del Nord vorrebbero prendersi un maggiore gettito fiscale, quindi più entrate. E se tutto questo diventasse realtà, si creerebbe una sperequazione fra le Regioni del Nord e quelle del Sud. Con difficoltà a mantenere in piedi, in maniera equa, le tre colonne portanti dei servizi pubblici come sanità, scuola e protezione civile. Ecco perché teniamo gli occhi ben aperti".

"È stato un incontro interessante – ha detto il primo cittadino di Giovinazzo, in quota Italia in Comune – servito soprattutto a ragionare su quelle che possono essere le opportunità che un candidato sindaco come Paolo Loizzo deve catalizzare su di sé, diventando sintesi di tante speranze".

Sul tavolo i rischi per i Comuni del Sud. "Se dal governo continuano così, noi a Giovinazzo perderemmo due milioni di euro. Allora – conclude Depalma – occorre vigilare e intervenire con la buona politica, come sta facendo Loizzo".

L'iniziativa è seguita a quella dedicata alla lotta alle mafie di venerdì 26 aprile, con il sindaco di Bitonto,Michele Abbaticchio, candidato al parlamento europeo con +Europa e Italia in Comune, moderato da Renato Bucci e introdotto dalla studentessaClaudia Leo. Il prossimo incontro è in calendario per giovedì 9 maggio, nella sede di Sinistra democratica (via Verdi 1). Tema: Giovani e sport, introdotto da un altro studente, Gennaro Caldara.