Consiglio Comunale, deserta la seconda convocazione
La seduta è stata aggiornata al 10 ottobre
lunedì 1 ottobre 2018
19.49
A memoria recente non era mai capitato che il consiglio comunale, regolarmente convocato, non si svolgesse neanche in seconda convocazione.
È accaduto oggi, fatto tra l'altro prevedibile. Nessun consigliere comunale, ad eccezione del presidente dell'assemblea Caputo, si è presentato alla seduta.
All'ordine del giorno erano iscritti quattro punti, primo fra tutti l'elezione del presidente del consiglio comunale. Impossibile da eleggere, vista la frammentazione politica e le dimissioni ormai in scadenza del sindaco. Dimissioni irrevocabili.
La seduta, come vuole la legge, è stata aggiornata nuovamente. Al 10 ottobre, il giorno in cui scadono i 20 giorni concessi al sindaco per eventualmente ritirare le dimissioni. Atto che non si verificherà. Verosimilmente, già dall'11 ottobre la gestione amministrativa di Corato sarà nelle mani del Commissario Prefettizio.
È accaduto oggi, fatto tra l'altro prevedibile. Nessun consigliere comunale, ad eccezione del presidente dell'assemblea Caputo, si è presentato alla seduta.
All'ordine del giorno erano iscritti quattro punti, primo fra tutti l'elezione del presidente del consiglio comunale. Impossibile da eleggere, vista la frammentazione politica e le dimissioni ormai in scadenza del sindaco. Dimissioni irrevocabili.
La seduta, come vuole la legge, è stata aggiornata nuovamente. Al 10 ottobre, il giorno in cui scadono i 20 giorni concessi al sindaco per eventualmente ritirare le dimissioni. Atto che non si verificherà. Verosimilmente, già dall'11 ottobre la gestione amministrativa di Corato sarà nelle mani del Commissario Prefettizio.