Edilizia, Direzione Italia al Commissario: «Non aumenti i costi per gli oneri accessori»

«Decida la prossima amministrazione comunale»

martedì 25 febbraio 2020
Se aumentassero i costi per gli oneri accessori tutta l'economia cittadina subirebbe effetti dirompenti. A dirlo è il partito di Direzione Italia che, cogliendo alcune voci di corridoio degli uffici comunali, ha voluto scrivere al commissario prefettizio affinché il paventato aumento delle tariffe non si concretizzi e la decisione sull'argomento venga affidata alla prossima amministrazione politica.

Di seguito la lettera che il partito ha consegnato nelle mani del commissario prefettizio.


Ill.mo Sig. Commissario, l'attuale situazione di crisi del settore edilizio, che soprattutto nel nostro Comune investe gran parte delle attività imprenditoriali legate al comparto, richiede una profonda riflessione da parte di tutte le componenti sociali.

A nostro parere alcune delle cause che contribuiscono alla situazione di crisi del settore sono:
- la eccessiva burocratizzazione delle procedure che, pur disciplinate da disposizioni vigenti a livello nazionale tese a velocizzare le stesse, non trovano reale riscontro nella gestione degli Uffici a livello locale;
- i costi da sostenere nell'avvio e rilascio dei titoli autorizzativi che, proprio in virtù della velocizzazione delle procedure, non richiedono da parte degli uffici preposti istruttorie tanto complesse da giustificare oneri più esosi rispetto a quelli dovuti in altri Comuni;
​- i costi eccessivi degli oneri concessori legati alle procedure propedeutiche all'avvio di attività produttive (cambio di destinazione d'uso) che scoraggiano l'intraprendenza imprenditoriale;
- l'assoluta mancanza di premialità fiscali per l'insediamento di nuove attività produttive, l'ampliamento di quelle esistenti o realizzazione di costruzioni che adottano i moderni canoni di eco-sostenibilità.

Tanto premesso, tenuto conto che il comma 6 dell'art.16 del D.P.R. 380/01 testualmente recita "Ogni CINQUE anni i Comuni provvedono ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria in conformità alle disposizioni Regionali, in relazione ai riscontri e prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria" e che l'ultimo aggiornamento è stato effettuato con delibera di Consiglio Comunale n.29 del 30/03/2017, non si riesce a comprendere come mai circolino voci interne agli Uffici di codesto Comune che parlano di un imminente incremento dei costi per gli oneri concessori.

Si fa presente che l'eventuale adozione di tale provvedimento produrrà degli effetti dirompenti sull'intera economia cittadina già in seria difficoltà e difficilmente rimediabile in futuro. Pertanto, qualora le voci fossero veritiere, stante la rilevanza politica di tale deliberazione e considerata la ormai vicina consultazione elettorale comunale, invitiamo la S.V. a voler soprassedere e a rimettere la decisione alla prossima amministrazione comunale.
Nel ringraziarLa per l'attenzione, porgiamo i più distinti saluti.