Giorno della Memoria: le riflessioni del primo cittadino

Il messaggio del Sindaco Massimo Mazzilli

venerdì 27 gennaio 2017
La celebrazione del "Giorno della Memoria", oltre alla pur doverosa rievocazione storica dei tragici avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale, deve costituire l'occasione per esprimere la ferma condanna di ogni forma di fanatismo politico e religioso, di anullamento della persona e della sua dignità, che, purtroppo, ancora oggi si verificano nel mondo.

Il Giorno della Memoria rafforzi in ciascuno di noi la solidarietà verso coloro che hanno subito e subiscono ancora oggi soprusi, persecuzioni e aggressioni a causa delle proprie scelte politiche, sociali, culturali e religiose, soprattutto in questo momento storico caratterizzato da flussi migratori epocali di migliaia di profughi che fuggono dalle atrocità che sconvolgono i propri Paesi.

Al tempo stesso, questa ricorrenza sia anche l'occasione perchè si formi, specie nelle giovani generazioni, una coscienza che, memore delle atrocità del passato, si indigni verso ogni forma di sfruttamento e di umiliazione della dignità umana, a qualsiasi latitudine, considerandola come un'esperienza che ci appartiene direttamente e che ripudiamo con forza.

L'Amministrazione Comunale, nel rinnovare la memoria del sacrificio di tutti coloro che, ieri come oggi, hanno combattuto sino all'olocausto della propria vita per la libertà ed il rispetto della dignità umana, auspica che gli orrori del passato restino scolpiti nelle menti di tutti noi, quale esortazione a costruire una società più giusta e migliore.