“Rimettiamo in moto la città” avvia tavoli programmatici con associazioni di settore e cittadini

Previsti anche incontri tematici e culturali

venerdì 25 gennaio 2019 9.41
A distanza di quattro mesi dall'appello pubblico che ha riunito intorno allo slogan "Rimettiamo in moto la città" «cittadini e cittadine con la voglia di mettersi in gioco per dare alla nostra città prospettive e visioni di governo che segnino un processo di discontinuità con il recente passato», il gruppo ufficializza la sua scelta di "essere in campo" nelle prossime elezioni amministrative.

«Questo processo oggi porta ad una prima consapevolezza: vogliamo essere in campo. Lo facciamo in una forma chiara, bella, fresca, snella, di forte stampo politico-culturale progressista» si presenta il movimento.

E riassume i primi quattro mesi di attività: «Nel corso di questi mesi l'impegno è stato forte: presenza sul territorio, dialogo, ascolto e studio delle soluzioni dei problemi. Via San Benedetto 24 è diventato luogo di incontro e partenza: un vero laboratorio per la città.
Abbiamo accolto nuovi firmatari creando sinergie e raccogliendo proposte valide che si muovano verso la nostra idea di città e di amministrazione: operare in funzione dei bisogni e delle esigenze dei cittadini, avendo il coraggio di innovare.
Abbiamo deciso, dunque, di strutturare tavoli di lavoro per approfondire temi fondamentali, con l'obiettivo di dar vita a un documento programmatico,ampiamente partecipato tra le forze politiche, le associazioni e i cittadini, che contenga punti concreti in grado di definire una valida piattaforma operativa».


Il movimento sta calendarizzando, pertanto, a partire dal mese di febbraio, incontri con associazioni di settore e con cittadine e cittadini «interessati alla nostra visione di città».

Si parte con i seguenti temi: "Agricoltura", "Sport" e "Salute".


Parallelamente il movimento organizza alcune conferenze pubbliche: martedì 29 gennaio,"Il movimento operaio tra ieri e oggi. (Dal '45 alle sfide attuali)" interviene il professor Mario Spagnoletti, ordinario di Storia contemporanea presso l'Università degli studi "Aldo Moro" di Bari. A febbraio focus su:"Sguardi minori: le povertà dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze".
L'invito di Corrado De Benedittis: "Teniamo dritta la rotta, portiamo la città verso il suo futuro con più opportunità, più bellezza, più diritti, per tutte e per tutti. Insieme ce la facciamo!".