Rinvenute tre scocche d'auto al confine fra Corato e Ruvo di Puglia
Il fenomeno non accenna ad esaurirsi: a scoprirle sono stati i Carabinieri Forestali, sul posto anche i Vigili del Fuoco
venerdì 3 ottobre 2025
8.15
Recuperate tre scocche di auto, compattate e poi incendiate, nell'agro al confine tra Corato e Ruvo di Puglia. Il fenomeno, quindi, non accenna ad esaurirsi. Anzi, i ritrovamenti di auto, quasi sempre cannibalizzate, rivelano come le bande criminali abbiano scelto questi luoghi come officine en plein air dove smontare le auto.
Nel corso degli ultimi giorni, durante dei servizi ordinari svolti dall'Arma, i Carabinieri Forestali delle Stazioni di Corato e Ruvo, che da tempo monitorano i territori rurali tra i due comuni per contrastare fenomeni di smaltimento illecito di rifiuti e roghi pericolosi, hanno svolto mirate attività di perlustrazione volte a prevenire e a reprimere i reati predatori. E proprio durante i controlli, in località Cavallerizza, hanno rinvenuto tre scocche di auto, compattate da una pressa e poi incendiate.
I militari, per domare le fiamme, hanno subito allertato i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Corato: il loro rapido intervento ha permesso di mettere in sicurezza la zona e di spegnere i focolai residui. Le carcasse, ammassate e distrutte dalle fiamme, giacevano in un'area di campagna isolata, dopo essere state spogliate di varie parti, ovvero cannibalizzate. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino ai fanali, ai volanti, alle parti di carrozzeria, persino gli pneumatici e i cerchi.
Sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico mercato clandestino della vendita dei pezzi di ricambio che sta diventando sempre più fruttuoso. L'attività punta a risalire alla provenienza delle auto e a verificare eventuali collegamenti con attività illegali di smaltimento.
Nel corso degli ultimi giorni, durante dei servizi ordinari svolti dall'Arma, i Carabinieri Forestali delle Stazioni di Corato e Ruvo, che da tempo monitorano i territori rurali tra i due comuni per contrastare fenomeni di smaltimento illecito di rifiuti e roghi pericolosi, hanno svolto mirate attività di perlustrazione volte a prevenire e a reprimere i reati predatori. E proprio durante i controlli, in località Cavallerizza, hanno rinvenuto tre scocche di auto, compattate da una pressa e poi incendiate.
I militari, per domare le fiamme, hanno subito allertato i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Corato: il loro rapido intervento ha permesso di mettere in sicurezza la zona e di spegnere i focolai residui. Le carcasse, ammassate e distrutte dalle fiamme, giacevano in un'area di campagna isolata, dopo essere state spogliate di varie parti, ovvero cannibalizzate. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino ai fanali, ai volanti, alle parti di carrozzeria, persino gli pneumatici e i cerchi.
Sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico mercato clandestino della vendita dei pezzi di ricambio che sta diventando sempre più fruttuoso. L'attività punta a risalire alla provenienza delle auto e a verificare eventuali collegamenti con attività illegali di smaltimento.