Sud al centro risponde a Città Nuova: "Sapevano sin da subito che siamo i fondatori della Coalizione di Centro"

«Speravano di poter barattare il loro ingresso nella Coalizione di Centro imponendo nuovamente la canditura a sindaco di Massimo Mazzilli»

lunedì 18 marzo 2019 12.18
Dopo la nota di Città Nuova con la quale il movimento politico dell'ex sindaco Mazzilli annunciava la propria volontà di presentarsi alle elezioni amministrative ma di non partecipare alla coalizione di Centro per la presenza di "Sud al Centro", quest'ultimo partito oggi risponde con la nota che di seguito pubblichiamo.

Consapevoli che il continuo riferirsi a vicende ormai passate possa essere stucchevole per chi legge, siamo stati ancora una volta "tirati in ballo" per cui doverosa è una nostra precisazione .

Dopo aver letto il comunicato di Città Nuova subito ci è venuto in mente il detto "il lupo perde il pelo ma non il vizio". Massimo Mazzilli e il suo gruppo hanno nuovamente confermato la filosofia della loro azione politica: Far ricadere sempre sugli altri le responsabilità proprie.
Facciamo chiarezza !!! E' stata Città Nuova a chiedere di avviare colloqui con la Coalizione di Centro (di cui Sud al Centro è stato uno dei fondatori); Noi non abbiamo anteposto nessuna pregiudizievole nei loro confronti poichè convinti che oggi unico obbiettivo da raggiungere sia quello di offrire alla città una coalizione forte e autorevole che sappia governare bene per 5 anni.
Il gruppo dirigente di Città Nuova, invece, ha partecipato ad alcuni incontri per poi scoprire di non poter aderire perché: " erano presenti forze politiche che per prime avevano fatto mancare la fiducia al sindaco Mazzilli".
Lo sapevano sin dall'inizio che Sud al Centro componeva questa coalizione per cui ben avrebbero fatto, visti i pregiudizi nutriti verso lo scrivente movimento, a non partecipare a tale tentativo di aggregazione.
Per noi l'esperienza con il sindaco Mazzilli si concluse nel novembre 2017 (uscendo dalla maggioranza ma non determinando la caduta della sua amministrazione) e da quel momento il nostro intento è stato quello di creare una nuova proposta amministrativa. Altri invece sono rimasti chiusi in un rancore che nasconde solo (e male) l'incapacità di guardare con "occhi nuovi" al futuro della nostra Città e forse speravano di poter barattare il loro ingresso nella Coalizione di Centro imponendo nuovamente la canditura a sindaco di Massimo Mazzilli.