La NMC Corato al 4^ torneo internazionale di minibasket Bassano del Grappa

Dal 28 al 30 dicembre una tre giorni in Veneto all’insegna dello sport e della formazione

giovedì 27 dicembre 2018 18.36
Il movimento del basket coratino targato NMC è in pieno fermento: nonostante la pausa legata alle festività natalizie, l'attività dei più piccoli non va in vacanza, anzi. Un nuovo ed entusiasmante appuntamento attende i bambini del minibasket della Nuova Matteotti Corato: a partire da domani, e sino al 30 dicembre, saranno impegnati sui campi di Bassano del Grappa per il 4^ torneo internazionale di minibasket, categoria esordienti.

Quattro i gironi che, su altrettanti parquet, vedranno gareggiare ventiquattro squadre provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi esteri. Si comincia domani, venerdì 28 dicembre, con la fase a gironi che conterà ben sette partite, tre al mattino, a partire dalle ore 9.30, e quattro nel pomeriggio, dalle ore 14.30. Si prosegue sabato 29 dicembre, con le rimanenti gare del girone, che saranno disputate nel corso della mattinata, mentre dalle ore 14.00 avranno inizio le semifinali. Tutte le finali, invece, si giocheranno domenica 30 dicembre, a partire dalle ore 8.45. La finalissima valevole per il 1° e il 2° posto del 4^ torneo internazionale di minibasket Bassano del Grappa si giocherà alle ore 12.15.

A rappresentare la Nuova Matteotti Corato, accompagnati dagli istruttori Vincenzo Di Gennaro, Mauro Di Bartolomeo e Cataldo Balducci, ci saranno i piccoli atleti Valeria Balducci, Annarita Di Gennaro, Alessandro Cannillo, Andrea Marzulli, Martina Scatamacchia, Alice Petrone, Bianca Lotito, Nicola Mangione, Valerio Ricciardella, Cataldo Iannone, Francesco Maino, Aldo Pecorella, Adriano Paganelli e Claudio Paganelli, classe 2007.

«Quella che si apprestano ad affrontare i giovanissimi della Nuova Matteotti Corato – spiega Vincenzo Di Gennaro, responsabile organizzativo del minibasket NMC – sarà un'esperienza per loro importante non soltanto dal punto di vista strettamente sportivo ma anche dal punto di vista formativo perché durante la tre giorni del torneo saranno ospitati dalle famiglie del posto. Dunque non alloggeranno in albergo con i genitori o con noi istruttori ma vivranno la quotidianità a contatto con i loro coetanei, rafforzando così la propria capacità di costruire relazioni sociali. Questo aspetto, insieme al basket e ai valori che lo sport veicola, non può che rappresentare un valido strumento di crescita per i nostri piccoli iscritti, di cui siamo particolarmente orgogliosi».