Borse di studio, la giunta regionale approva i criteri per l'assegnazione

Saranno destinate agli studenti di scuola secondaria di secondo grado

venerdì 9 febbraio 2018
In arrivo nuove risorse per borse di studio a favore degli studenti iscritti alla scuola secondaria di secondo grado, appartenenti a famiglie con Isee pari o inferiore a 10.632,94 euro.

La Giunta regionale, ha infatti approvato la delibera contenente i criteri per il riparto dello stanziamento statale e per le modalità di assegnazione del beneficio.

Su una disponibilità a livello nazionale pari a 30 milioni di euro per il 2017, sono stati destinati alla Puglia 2.758.250,47 euro. L'intervento statale è stato disposto ai sensi del D.Lgs n. 63 del 13 aprile 2017 e sulla base dell'intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata sullo schema di decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, istitutivo del sistema nazionale di voucher, anche in forma virtuale, associato alla Carta dello studente denominata "Io studio".

La Giunta regionale ha stabilito, inoltre, che l'importo della borsa di studio sia pari a 200 euro. Le borse di studio saranno erogate fino ad esaurimento della somma assegnata dal Miur partendo dal livello di Isee più basso e scorrendo la graduatoria fino ad esaurimento risorse. Nel caso in cui la somma attribuita dal Miur sia sufficiente a soddisfare le istanze, fa sapere l'assessore all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, le risorse eventualmente eccedenti saranno distribuite tra i beneficiari, con un aumento dell'importo della borsa di studio fino a un massimo di 500 euro.

La richiesta di borsa di studio potrà essere presentata dagli aventi diritto tramite l'apposito sistema informatizzato per la raccolta e la gestione delle domande. La compilazione dell'istanza dovrà essere effettuata da uno dei genitori o da chi rappresenta legalmente il minore o dallo studente/studentessa se maggiorenne, utilizzando l'applicativo all'indirizzo www.dirittoallostudiopuglia.it.
Gli elenchi degli effettivi beneficiari saranno trasmessi al Ministero entro il prossimo 16 marzo.