A Corato il convegno “Figure di pietra: indizi nell’Architettura di Castel del Monte”

In programma venerdì 19 dicembre

martedì 16 dicembre 2025
Il Museo della Città e del Territorio in Via Trilussa, 10 a Corato, venerdì 19 dicembre alle ore 18.30, ospita il convegno "Figure di pietra: indizi nell'Architettura di Castel del Monte".

Un convegno di alto profilo scientifico aprirà un percorso di studio e approfondimento che, partendo dal sito archeologico riconosciuto Patrimonio Mondiale UNESCO, condurrà il pubblico verso l'archeologia del costruito, offrendo le chiavi di lettura per la conoscenza e la tutela di un bene di eccezionale valore universale.

L'incontro metterà in evidenza il legame stretto e imprescindibile tra indagine stratigrafica, ricostruzione storica e conservazione del patrimonio architettonico, mostrando come ogni fase costruttiva, ogni intervento e ogni trasformazione contribuiscano a definire l'identità del monumento.

Grazie a un'esperienza pluriennale di ricerche sul campo, maturata in contesti territoriali differenti, sarà possibile approfondire il fenomeno del popolamento medievale e analizzare le tecniche costruttive adottate nel tempo, evidenziando le specificità locali e le relazioni con il paesaggio circostante.

Lo studio architettonico e archeologico, affiancato da un'ampia e articolata documentazione archivistica, fotografica, storiografica e iconografica, consentirà di ricostruire l'evoluzione dei manufatti e di comprendere la complessa storia degli interventi di restauro, letti non come semplici operazioni tecniche, ma come momenti fondamentali del dialogo tra passato e presente.

In questa prospettiva, il bene UNESCO viene interpretato non solo come capolavoro artistico, ma come un vero e proprio documento stratificato, capace di raccontare le trasformazioni storiche, sociali e materiali di una comunità.

Un patrimonio di conoscenze che, troppo spesso confinato all'ambito accademico, trova in questo convegno un'occasione di condivisione e valorizzazione, con l'obiettivo di rendere il sito UNESCO un luogo vivo di ricerca, consapevolezza e trasmissione culturale, aperto alle nuove generazioni e alla costruzione di una memoria collettiva fondata sulla conoscenza e sulla tutela responsabile del bene comune.

Intervengono:
Anna De Palma – architetto
Pierfrancesco Rescio – archeologo
Giuseppe Magnini – cultore di storia locale

Ingresso libero ma con prenotazione al link.

L'iniziativa rientra nell'ambito delle attività SMICO (Sistema Museale Integrato di Corato) un innovativo polo culturale diffuso che trasforma il territorio in un museo vivo e partecipato, in grado di mettere in connessione storia, ambiente, scienza, tradizioni e innovazione.

ll progetto nasce dalla condivisione di intenti tra l'ente pubblico, il Comune di Corato, il soggetto proponente e capofila VivArch e i partners AMICI DEI MUSEI Corato, Archeoclub d'Italia "P. Emilio D'Angelo" – Sede di Corato, CEA Ophrys – Centro Studi e Didattica Ambientale Terrae e Pro Loco Quadratum Corato.