Giovani e droga, Giorga Benusiglio torna a parlare ai giovani di Corato

L'iniziativa è del Rotary Club di Corato

mercoledì 20 marzo 2019 12.28
Il numero di ragazzi che fa un uso, anche occasionale, di sostanze stupefacenti è in continuo aumento, mentre la fascia d'età coinvolta continua ad allargarsi e abbassarsi. Nonostante i danni diretti ed indiretti che ne derivano, la società civile non riesce a porre un freno all'allarmante fenomeno delle tossicodipendenze. Per questo motivo, è importante che scuole e associazioni si mobilitino per mantenere viva l'attenzione e costante l'impegno a comprenderne le cause sia sociali che psicologiche al fine di arginare questo grave problema.

Domenica 24 marzo con inizio alle ore 19.30 nell'Agorà del Liceo Classico Oriani in via Faustina Kowalska, il Rotary Club di Corato organizza un incontro dal titolo "Giovani e droga: un legame da spezzare. La vita è già stupefacente". Parteciperanno all'incontro il Governatore del Distretto Rotary 2120 di Puglia e Basilicata Donato Donnoli, medico farmacologo ed esperto in dipendenze giovanili, e Giorgia Benusiglio, testimonial contro l'uso, anche occasionale, di droghe. L'occasione per parlarne e capire insieme è la presentazione del film "La mia seconda volta", ispirato alla vita di Giorgia Benusiglio, in programmazione nelle sale del Cinema Alfieri di Corato dal 25 al 27 marzo. Giorgia Benusiglio è già stata ospite del club di Corato due anni fa con un incontro che mobilitò circa 1000 ragazzi delle scuole superiori, i quali confluirono allora nel Teatro Comunale. Oggi torna a Corato per la presentazione del film autobiografico, e nuovamente tutte le scuole secondarie superiori di Corato insieme al Liceo Scientifico Tedone di Ruvo hanno mostrato grande interesse; oltre 1000 ragazzi parteciperanno tra lunedì e martedì mattina, nel cinema Alfieri, alla proiezione del film ed al dibattito con Giorgia.

Domenica 24 marzo alle 19.30 porte aperte alla cittadinanza, ai ragazzi ed ai genitori che verranno introdotti nel mondo di chi lavora a contatto con le tossicodipendenze e di chi ne ha vissuto in prima persona il dramma.