"I riti della Settimana Santa", un convegno per entrare nel "Cammino della Passione"
I riti della Settimana Santa a Corato hanno una grande forza rappresentativa
mercoledì 5 aprile 2017
15.20
I riti della Settimana Santa a Corato hanno una grande forza rappresentativa, e in modo simbolico e teatrale rigenerano di senso e identità la vita della comunità. I riti della Pasqua vanno oltre la liturgia religiosa: con la Passione di Cristo e la sacralità della sua rappresentazione si trovano anche i riti della terra, della fertilità, della primavera che hanno origini diverse, anche se col tempo sono state assorbite dalla tradizione cristiana.
Per offrire una lettura intensa di questi eventi, venerdì 7 aprile alle ore 9.30 nel Teatro Comunale di Corato si terrà "Il cammino della Passione. I riti della Settimana Santa a Corato", convegno organizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con la Parrocchia di San Giuseppe e le Confraternite di San Giuseppe e Santa Maria Greca.
"A Corato la Settimana della Passione, anche nei giorni del sacrificio e del dolore, non è solo lutto: la devozione– sottolinea il Sindaco Massimo Mazzilli - si manifesta nelle solenni funzioni religiose, nelle processioni e negli antichissimi riti di pietà popolare, che coinvolgono parrocchie e confraternite e che vedono la partecipazione dei devoti con compostezza e profonda passione. Momenti che riescono a coinvolgere non solo la comunità locale: i visitatori che scelgono i nostri luoghi per trascorrere la settimana di Pasqua incontrano espressioni di una fede popolare secolare ed occasione per immergersi in un'identità e in una storia nuova ed antica". A questo proposito, riti e tradizioni locali saranno "il menu" di un Educational Tour finanziato dalla Regione Puglia, organizzato da Puglia IMperiale, che nel corso della Settimana Santa vedrà ospiti un gruppo di 10 giornalisti di settore, che avranno modo di immergersi in queste atmosfere per poi raccontarle sulle rispettive testate".
Al convegno, parteciperanno il Sindaco Massimo Mazzilli, il Vicario Episcopale Zonale don Peppino Lobascio, don Gianni Cafagna Parroco di San Giuseppe, don Sergio Pellegrini Parroco di Santa Maria Greca, con interventi della dott.ssa Daniela De Bellis e della restauratrice Loredana Acquaviva sulla valorizzazione del patrimonio artistico, e con la collaborazione dei docenti e degli alunni del Liceo Artistico "Stupor Mundi" di Corato e dell'Istituto Professionale - indirizzo Alberghiero "Tandoi": le tradizioni storiche della pietà popolare, ma anche quelle enogastronomiche, saranno spiegate al pubblico con i sapori delle antiche ricette ma anche con l'ausilio della moderna tecnologia.
Per l'occasione sarà presente anche il dott. Gaetano Armenio responsabile del progetto culturale "I Riti della Settimana Santa in Puglia", cui aderisce anche il Comune di Corato, con l'obiettivo di diffondere in maniera ampia il calendario di appuntamenti religiosi organizzato in maniera congiunta dalle Confraternite: si comincia dal Venerdì Santo con al mattino la processione dell'Addolorata, si prosegue nel pomeriggio con l'uscita della processione delle statue dei Misteri con i momenti suggestivi del percorso nel Centro Antico e si continua il Sabato Santo con la processione di Maria SS.ma della Pietà.
«La festa religiosa, in particolare la Pasqua – conclude il Sindaco - oltre che momento di affermazione e condivisione di fede profonda diviene per la comunità momento di esibizione del proprio patrimonio e della propria memoria, di riconoscimento e rivendicazione di una specifica appartenenza: un momento ideale per conoscere e fare esperienza dei suoi sentimenti, delle sue certezze e delle sue speranze. La festa di Pasqua è la festa delle feste: attraverso la salvifica vicenda di morte e resurrezione del Cristo si celebra anche il mistero della rinascita del tempo e della vita»
Per offrire una lettura intensa di questi eventi, venerdì 7 aprile alle ore 9.30 nel Teatro Comunale di Corato si terrà "Il cammino della Passione. I riti della Settimana Santa a Corato", convegno organizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con la Parrocchia di San Giuseppe e le Confraternite di San Giuseppe e Santa Maria Greca.
"A Corato la Settimana della Passione, anche nei giorni del sacrificio e del dolore, non è solo lutto: la devozione– sottolinea il Sindaco Massimo Mazzilli - si manifesta nelle solenni funzioni religiose, nelle processioni e negli antichissimi riti di pietà popolare, che coinvolgono parrocchie e confraternite e che vedono la partecipazione dei devoti con compostezza e profonda passione. Momenti che riescono a coinvolgere non solo la comunità locale: i visitatori che scelgono i nostri luoghi per trascorrere la settimana di Pasqua incontrano espressioni di una fede popolare secolare ed occasione per immergersi in un'identità e in una storia nuova ed antica". A questo proposito, riti e tradizioni locali saranno "il menu" di un Educational Tour finanziato dalla Regione Puglia, organizzato da Puglia IMperiale, che nel corso della Settimana Santa vedrà ospiti un gruppo di 10 giornalisti di settore, che avranno modo di immergersi in queste atmosfere per poi raccontarle sulle rispettive testate".
Al convegno, parteciperanno il Sindaco Massimo Mazzilli, il Vicario Episcopale Zonale don Peppino Lobascio, don Gianni Cafagna Parroco di San Giuseppe, don Sergio Pellegrini Parroco di Santa Maria Greca, con interventi della dott.ssa Daniela De Bellis e della restauratrice Loredana Acquaviva sulla valorizzazione del patrimonio artistico, e con la collaborazione dei docenti e degli alunni del Liceo Artistico "Stupor Mundi" di Corato e dell'Istituto Professionale - indirizzo Alberghiero "Tandoi": le tradizioni storiche della pietà popolare, ma anche quelle enogastronomiche, saranno spiegate al pubblico con i sapori delle antiche ricette ma anche con l'ausilio della moderna tecnologia.
Per l'occasione sarà presente anche il dott. Gaetano Armenio responsabile del progetto culturale "I Riti della Settimana Santa in Puglia", cui aderisce anche il Comune di Corato, con l'obiettivo di diffondere in maniera ampia il calendario di appuntamenti religiosi organizzato in maniera congiunta dalle Confraternite: si comincia dal Venerdì Santo con al mattino la processione dell'Addolorata, si prosegue nel pomeriggio con l'uscita della processione delle statue dei Misteri con i momenti suggestivi del percorso nel Centro Antico e si continua il Sabato Santo con la processione di Maria SS.ma della Pietà.
«La festa religiosa, in particolare la Pasqua – conclude il Sindaco - oltre che momento di affermazione e condivisione di fede profonda diviene per la comunità momento di esibizione del proprio patrimonio e della propria memoria, di riconoscimento e rivendicazione di una specifica appartenenza: un momento ideale per conoscere e fare esperienza dei suoi sentimenti, delle sue certezze e delle sue speranze. La festa di Pasqua è la festa delle feste: attraverso la salvifica vicenda di morte e resurrezione del Cristo si celebra anche il mistero della rinascita del tempo e della vita»