Nove colpi in tutto tra furti e tentati furti a Corato, arrestato un 20enne

L'uomo è finito agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico: analizzate le immagini di videosorveglianza

venerdì 21 novembre 2025 12.30
A cura di Nicola Miccione
Dopo gli arresti della scorsa settimana, la Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Marina Chiddo, in cui vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico del 20enne Luigi Lasorsa con l'accusa di furto aggravato.

L'arrestato, infatti, volto noto alle forze dell'ordine, è ritenuto presunto responsabile di nove furti (alcuni rimasti nella forma del tentativo) in esercizi commerciali, commessi nel periodo estivo, in modo particolare ad agosto, con medesime modalità: dopo essersi introdotto fraudolentemente, forzando gli infissi di ingresso, avrebbe asportato il denaro contenuto nei registratori di cassa. Fondamentali, per l'attività investigativa, si è rivelata l'attenta analisi delle immagini di sicurezza.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Trani, Francesco Tosto, e sviluppate attraverso la acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza privati e comunali, hanno consentito al personale del Commissariato di P.S. di identificare con precisione l'indagato e di ricostruirne le condotte. All'esito dell'operazione l'indagato, già noto, è stato associato in regime di arresti domiciliari con monitoraggio attraverso il braccialetto elettronico.

Il 20enne, residente a Corato, era stato già arrestato dagli stessi poliziotti diretti dal vice questore aggiunto Francesco Filograno in flagranza di reato lo scorso 4 agosto, per un analogo episodio di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale della città, la galleria Graffiti, con sedi poste in via Ruvo e in via Catania.