Partito Democratico Corato: «Pagare tutti per pagare meno»

«Il mancato pagamento di oneri dovuti da ciascuno, ricade su tutti gli altri contribuenti negli anni a seguire»

lunedì 5 febbraio 2024 9.36
«Il fatto di cui non si parla: pagare tutti per pagare meno». Titola così un comunicato stampa diramato dal Partito Democratico, circolo di Corato. «In questi ultimi mesi, alcuni dei nostri concittadini sono stati raggiunti da cartelle esattoriali per il recupero delle tasse sui rifiuti. Solo in piccola parte percentuale le cartelle contengono errori, spesso dovuti alla compilazione frettolosa presso gli uffici di riscossione. Per lo più, invece, si tratta di tasse mai dichiarate o pagate.

Seppure un aggravi o fiscale non piaccia a nessuno, il mancato pagamento di oneri dovuti da ciascuno, ricade su tutti gli altri contribuenti negli anni a seguire.

In precedenza si agiva in ragione di un bando che garantiva un aggio elevato alla società privata esattrice per conto del Comune, per cui il Comune, di conseguenza, beneficiava dei proventi in maniera ridotta. Ma l'aria sta cambiando… Sixt ha introitato incassi di diversi milioni di euro nel 2023 essendo passato il pagamento spontaneo dal 60% al 77% rispetto agli anni precedenti.

Questo significa che ci sono alcuni contribuenti che spontaneamente e spontaneamente hanno accolto di regolarizzare la propria posizione , perché inadempienti consapevoli. Si è verificato, quindi, un aumento di recupero di somme rimaste evase, di versamenti spontanei delle somme dovute nel tempo, e un ampliamento complessivo della platea dei contribuenti. Questo risultato ci consentirà di svincolare degli accantonamenti dal fondo rischi e destinarlo ad alleviare il carico fiscale che incombe sui cittadini tutti. Inoltre ci si augura che ciò significhi più assunzioni comunali, servizi ed efficienza. ll Partito Democratico intende dare il doveroso risalto alla notizia del successo della lotta all'evasione di Tari ed Imu, garantito dall'impegno della SIXT e della Soget, come segnale di discontinuità rispetto al passato, per le sue ricadute positive su tutta la comunità.

Invitiamo, infine, i cittadini a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata e a monitorarlo per risolvere tempestivamente eventuali contestazioni ed evitare di incorrere in sanzioni e interessi di mora. Per pagare meno occorre innanzitutto che paghino TUTTI!».