Tornano le Giornate FAI, scoprire le bellezze d'Italia in sicurezza

Aperte le prenotazioni per le visite nel weekend del 27 e 28 giugno

mercoledì 24 giugno 2020
Tornare a visitare i luoghi straordinari del nostro Paese dopo la pausa forzata a causa del lockdown imposto dall'emergenza epidemiologica. Tornare a scoprire le bellezze d'Italia, valorizzarle e proteggerle, con un gesto che quest'anno appare ancor più significativo: dare sostegno concreto anche al FAI che, come tutte le realtà culturali, sta affrontando un momento di grave difficoltà economica.

Quest'anno le Giornate FAI all'Aperto si svolgeranno il 27 e 28 giugno in una edizione speciale, conducendo gli avventori nella visita dei 200 luoghi straordinari all'aperto che permettano di rispettare il necessario distanziamento sociale, garantendo l'assoluta sicurezza. Un'esperienza gioiosa e serena ma anche un'irrinunciabile occasione di raccolta fondi che consentirà alla Fondazione di disporre delle risorse necessarie per continuare quelle attività di restauro, tutela, valorizzazione del patrimonio d'arte e natura italiano in cui si impegna da 45 anni.

Le Giornate FAI all'aperto dimostrano che il desiderio di ritorno all'aperto e a vivere gli spazi esterni può convivere con le norme sanitarie nazionali e regionali. Il FAI propone un evento ristretto, per poche persone, solo su prenotazione e solo fino ad esaurimento posti, per mantenere il distanziamento sociale, nel rispetto delle norme di sicurezza disposte dalle ordinanze ministeriali e regionali in vigore, anche grazie all'aiuto di una società che lavora su tutto il territorio nazionale nell'ambito della sicurezza.

Per partecipare alle Giornate FAI all'Aperto del 27 e 28 giugno è indispensabile prenotare la visita sul sito www.giornatefai.it, scegliere il giorno e l'orario preferiti tra quelli disponibili e versare il contributo in favore del FAI. Le prenotazioni saranno aperte da martedì 23 giugno, a venerdì 26 giugno alle ore 15.00.

Al momento della prenotazione verrà richiesta l'erogazione di un contributo minimo di 3€ per gli Iscritti al FAI e di € 5 per i non iscritti che andrà a sostenere le attività istituzionali della Fondazione, oltre che garantire la visita in sicurezza. Per chi volesse sostenere in maniera più concreta il FAI sarà possibile donare contributi di importo maggiore.

Il FAI esprime la sua gratitudine nei confronti di medici, infermieri e personale sanitario offrendo loro la tessera d'iscrizione annuale, presentando i documenti attestanti la propria professione.

Il bosco di Torre di Castiglione di Conversano nella foto del FAI - Fondo Ambiente Italiano