Tutela sull'acqua pubblica: legge approvata dal Consiglio Regionale

Le dichiarazioni dell'ex senatore e presidente Anci Luigi Perrone

lunedì 18 marzo 2024 9.34
Dopo l'iter legislativo approvato nei giorni scorsi dal consiglio regionale, giungono le dichiarazioni dell'ex senatore Luigi Perrone, già sindaco di Corato e Presidente di ANCI Puglia dal 2010 al 2017.

«Apprendo la recentissima notizia dell'approvazione della legge di tutela sull'Acqua pubblica da parte del consiglio regionale pugliese e non posso esimermi dall'esprimere viva soddisfazione per la positiva conclusione dell'iter legislativo, percorso intrapreso proprio durante il mio incarico in qualità di Presidente Anci, dal 2010. In quel periodo, con l'allora Presidente della Regione, l'on. Nichi Vendola, iniziammo a lavorare sulla proposta di legge che tuttavia, in quel preciso momento storico, non ebbe più esito.

L'acqua in Puglia rimarrà dunque un bene di pubblica gestione. Questa è senza dubbio un'ottima notizia, soprattutto a fronte dei gravi problemi idrici che si prospettano per gli anni a venire a causa dei drastici cambiamenti climatici. Il lavoro di squadra e la sinergia che si andrà a creare fra Acquedotto Pugliese e i Comuni di tutta la Puglia rappresentano la strategia vincente, capace di rassicurare la cittadinanza, che continuerà anche in futuro a godere di un servizio equo ed efficiente, che copre il fabbisogno regionale da Vieste a Leuca.

Lo sostenevamo all'epoca come Istituzioni e rilevo che tuttora l'Anci Puglia mantiene attuale questa posizione. Sono fiero di aver apportato anche il mio contributo personale nel raggiungimento di questo importantissimo risultato.

I buoni semi possono anche metterci tempo a germogliare, ma alla fine danno frutti di qualità».