Coppa Italia, per il Corato c'è l'Omnia Bitonto

Urna che non ha lesinato sorprese quella che ieri sera presso la sede della LND Puglia a Bari, ha sancito gli accoppiamenti del primo turno (ottavi di finale) della Coppa Italia di Eccellenza.

Domenica 3 settembre con calcio di inizio fissato per le ore 16, al Comunale, si sfideranno Corato e Omnia Bitonto, due tra le compagini più quotate della categoria e che ormai, da due stagioni fa in Prima Categoria, viaggiano a braccetto mietendo successi e promozioni in serie.

Stilato anche il calendario del campionato di Eccellenza, che rivedrà il Corato nuovamente ai nastri di partenza dopo 5 stagioni di assenza. Avvio ostico per i neroverdi che giocheranno lontano dal Comunale tre delle prime quattro giornate.

Si inizierà domenica 10 settembre a Vieste, per poi ospitare l'Otranto prima delle due trasferte consecutive a Novoli ed Avetrana.

Alla quinta giornata match interno dal grande fascino con il temibile Casarano, poi a Barletta e nuovamente in casa contro l'Omnia Bitonto. Derby con il Trani in programma alla 14esima, prima della chiusura contro il Bitonto. Previsto un solo turno infrasettimanale (22 marzo) e 4 domeniche di pausa (24 e 31 dicembre, 25 marzo e 1° aprile).

Intanto continuano le amichevoli del Corato che, sempre al Comunale, ha battuto in serie 4-0 la Nuova Spinazzola (2 reti per Sguera ed una per Di Rito e Asselti), 5-0 il Lavello (gol di Altares, Di Rito, Colucci, Zingrillo e Di Molfetta) e 6-0 la "Berretti" della Fidelis Andria (poker di Di Rito e reti di Altares e Zotti).

Rosa neroverde che si arricchisce di tre giovani talenti come Filippo Capozza, Andrea D'Addato e Giovanni Casella. I primi due sono centrocampisti classe '99 provenienti dalle giovanili della Fidelis Andria (anche se Capozza negli ultimi 6 mesi ha vestito, in prestito, la casacca del Corato in Promozione), mentre Casella è un portiere nato nel 1998 che ha già dimostrato in Eccellenza (3 presenze nel Gravina) e Promozione (titolare nella passata stagione con la Fortis Altamura) di essere uno dei più talentuosi in circolazione.