Direzione Corato frena l'auto-nomina: «Marcia indietro sul collaudatore dell'estramurale»
L'amministrazione revoca la determina che vedeva il dirigente dei lavori pubblici nominare sé stesso
giovedì 10 luglio 2025
9.23
A Corato la vigilanza dell'opposizione si dimostra ancora una volta cruciale per la correttezza amministrativa. Grazie alle tempestive segnalazioni di "Direzione Corato", l'amministrazione comunale è stata costretta a fare una doverosa retromarcia sulla controversa nomina del collaudatore dei lavori dell'estramurale.
Una vicenda che aveva sollevato non poche perplessità, culminate nell'auto-nomina del dirigente dei lavori pubblici, prontamente evidenziata dal gruppo politico come un potenziale conflitto di interessi e una violazione delle norme vigenti.
Nel comunicato diffuso dalla segreteria di Direzione Corato si legge: «Già il 1° luglio l'esponente di Direzione Corato Michele Modesti segnalava con un post la strana determina con cui il dirigente dei lavori pubblici nominava sé stesso quale collaudatore (con compenso a parte) dei lavori dell'estramurale, dichiarando che non sussistevano conflitti di interesse. Il tempo di fare gli approfondimenti tecnico-giuridici e l'ing. Vincenzo Petrone pubblicava una dettagliata analisi della questione, concludendo che la "auto-nomina" non si poteva fare».
Ebbene, è stata appena pubblicata la determina 882 con cui si fa una doverosa marcia indietro e viene nominato un nuovo collaudatore.
«Avremmo potuto restare in silenzio, aspettare che l'incarico si svolgesse e poi denunciare tutto alle autorità competenti. Invece, responsabilmente, abbiamo tempestivamente segnalato l'assurdità della auto-nomina ed evitato grossi problemi di legittimità. Credete che qualcuno si scuserà e ringrazierà?»
Una vicenda che aveva sollevato non poche perplessità, culminate nell'auto-nomina del dirigente dei lavori pubblici, prontamente evidenziata dal gruppo politico come un potenziale conflitto di interessi e una violazione delle norme vigenti.
Nel comunicato diffuso dalla segreteria di Direzione Corato si legge: «Già il 1° luglio l'esponente di Direzione Corato Michele Modesti segnalava con un post la strana determina con cui il dirigente dei lavori pubblici nominava sé stesso quale collaudatore (con compenso a parte) dei lavori dell'estramurale, dichiarando che non sussistevano conflitti di interesse. Il tempo di fare gli approfondimenti tecnico-giuridici e l'ing. Vincenzo Petrone pubblicava una dettagliata analisi della questione, concludendo che la "auto-nomina" non si poteva fare».
Ebbene, è stata appena pubblicata la determina 882 con cui si fa una doverosa marcia indietro e viene nominato un nuovo collaudatore.
«Avremmo potuto restare in silenzio, aspettare che l'incarico si svolgesse e poi denunciare tutto alle autorità competenti. Invece, responsabilmente, abbiamo tempestivamente segnalato l'assurdità della auto-nomina ed evitato grossi problemi di legittimità. Credete che qualcuno si scuserà e ringrazierà?»