Gusto Jazz, chiusura a ritmo di blues con Irene Grandi

Ultimo appuntamento per l'apprezatissima rassegna organizzata dall'associazione Art Promotion

domenica 31 luglio 2022
A cura di Vito Troilo
La quarta edizione del Festival Gusto Jazz a Corato si concluderà domenica 31 luglio con l'attesissimo concerto di Irene Grandi. Un degno finale per la rassegna promossa da Alberto La Monica, alla guida dell'associazione culturale Art Promotion, e patrocinata dal Comune di Corato. Il cartellone di iniziative - fra concerti, incontri, esposizioni e degustazioni - ha contribuito a valorizzare la città e alcuni dei suoi luoghi di aggregazione più suggestivi come piazza Abbazia, piazza Di Vagno, piazza Sedile, piazza Matteotti, il Parco comunale Sant'Elia e le vie del centro storico.

Gli ultimi tagliandi a disposizione per assistere allo spettacolo del tour "Io in blues", unica data pugliese di Irene Grandi, sono ancora in vendita con diverse soluzioni di prezzo (10, 15 e 20 euro) su vivaticket.com, presso i punti vendita autorizzati o direttamente alla biglietteria del Parco Comunale, a Corato in Via Sant'Elia, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20, quando saranno aperti i cancelli. L'evento avrà inizio alle ore 21:30. Nel parco sarà allestito un punto di ristoro.

Irene Grandi presenterà "Io in blues", l'atto d'amore di una delle più importanti cantanti italiane ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere che è alla base tutta la musica moderna che conosciamo; lo troviamo nel soul e nel rap, nel jazz e nel rock, nel funk, ovunque. Il Blues è una madre che tutti accoglie e tutti ama, indistintamente.

"Io in Blues" è anche un tributo appassionato alle radici di Irene, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco, nelle quali ha ottenuto un imprinting che ha poi sviluppato in uno stile personale e riconoscibile.

Dunque un concerto, un viaggio, fatto di brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni '60 fino ai '90, canzoni che sono blues nell'anima e nell'ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues.
Irene Grandi è un'artista che ha sempre cercato di cambiare pelle, per mettersi in gioco, per sperimentare. Lo dimostrano le sue collaborazioni più diverse. che sono andate dai grandi standard italiani e internazionali riletti in chiave jazz con Stefano Bollani alla videoarte dei Pastis, dal pop della sua splendida carriera solista all'opera rock come protagonista di The Witches Seed, composta da Stewart Copeland (l'opera debutterà in prima mondiale il 22 e 23 luglio prossimi a Tones Teatro Natura, a Oira Crevoladossola - VCO).