"Puliamo il mondo": in viale Arno raccolti ventisei bustoni di rifiuti
Giuseppe Faretra di Legambiente Corato: «Questa zona non può più essere ignorata»
lunedì 29 settembre 2025
10.35
Un fine settimana all'insegna dell'ambiente e della partecipazione attiva ha coinvolto cittadini e volontari in occasione della XXXIII edizione di Puliamo il Mondo, promossa da Legambiente e patrocinata dal Comune di Corato. Ieri, domenica 28 settembre, i riflettori si sono accesi su viale Arno, zona periferica di Corato spesso dimenticata, ma che torna al centro del dibattito pubblico grazie all'azione concreta dei volontari.
L'iniziativa ha visto la raccolta di una quantità significativa di rifiuti: 12 buste di plastica e metalli, 4 di vetro, 10 di indifferenziata, oltre a pannelli in fibra di legno pressato e materiali inerti. Una situazione che evidenzia ancora una volta il degrado ambientale della zona e l'urgenza di un intervento strutturale.
A ribadirlo è stato Giuseppe Faretra, presidente del circolo Legambiente "Angelo Vassallo" di Corato: «Questa zona non può più essere ignorata. Viale Arno ha bisogno di una buona e attenta riqualificazione, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche urbanistico e sociale. Va restituita dignità a un'area che potrebbe diventare un punto di riferimento per la comunità».
Il weekend ambientalista è stato inaugurato sabato 27 settembre con l'evento "Ambiente in piazza", svoltosi in piazza Vittorio Emanuele. L'incontro, dal titolo "Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Strategie per un'economia circolare", è stato organizzato dal Circolo Legambiente "Angelo Vassallo" in collaborazione con SANB (Servizi Ambientali Nord Barese).
Un momento di confronto pubblico che ha messo al centro buone pratiche, strumenti e strategie per trasformare i rifiuti in risorse, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla cittadinanza attiva.
Tra i relatori intervenuti vi sono stati Nicola Toscano, presidente SANB, Salvatore Mastrorillo, ingegnere ambientale SANB, Riccardo Napoletano, responsabile comunicazione SANB, Annamaria Fiore, segretaria del circolo Legambiente A. Vassallo.
Durante l'incontro è stato sottolineato come sia fondamentale ridurre alla fonte la produzione dei rifiuti, rafforzare l'impiantistica per il recupero e la rigenerazione delle materie e applicare in modo più rigoroso le sanzioni contro l'abbandono illegale dei rifiuti.
Importante anche il contributo di una delegazione dell'ITET "Tannoia" di Corato – indirizzo Green Management, i cui studenti, accompagnati da due docenti, hanno condiviso la loro esperienza formativa orientata alla sostenibilità ambientale.
«Con questi due appuntamenti - conclude il presidente Giuseppe Faretra - Legambiente rilancia il suo impegno per una Corato più pulita, sostenibile e attenta al territorio. Un impegno che parte dalla base, dai cittadini e dalle associazioni che fanno attività sul territorio, ma che ora chiede un concreto intervento delle istituzioni. La speranza è che iniziative come queste non restino isolate, ma possano diventare il punto di partenza per una vera e duratura rigenerazione urbana e ambientale. Noi continueremo la nostra azione secondo le attività e la mission della nostra associazione che fornisce continuamente dei contributi culturali per la crescita della nostra città».
Continua la campagna lo "Zaino del cigno" per la raccolta di cancelleria per la Comunità Indaco -Casa della Mamma di Corato.
L'iniziativa ha visto la raccolta di una quantità significativa di rifiuti: 12 buste di plastica e metalli, 4 di vetro, 10 di indifferenziata, oltre a pannelli in fibra di legno pressato e materiali inerti. Una situazione che evidenzia ancora una volta il degrado ambientale della zona e l'urgenza di un intervento strutturale.
A ribadirlo è stato Giuseppe Faretra, presidente del circolo Legambiente "Angelo Vassallo" di Corato: «Questa zona non può più essere ignorata. Viale Arno ha bisogno di una buona e attenta riqualificazione, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche urbanistico e sociale. Va restituita dignità a un'area che potrebbe diventare un punto di riferimento per la comunità».
Il weekend ambientalista è stato inaugurato sabato 27 settembre con l'evento "Ambiente in piazza", svoltosi in piazza Vittorio Emanuele. L'incontro, dal titolo "Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Strategie per un'economia circolare", è stato organizzato dal Circolo Legambiente "Angelo Vassallo" in collaborazione con SANB (Servizi Ambientali Nord Barese).
Un momento di confronto pubblico che ha messo al centro buone pratiche, strumenti e strategie per trasformare i rifiuti in risorse, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla cittadinanza attiva.
Tra i relatori intervenuti vi sono stati Nicola Toscano, presidente SANB, Salvatore Mastrorillo, ingegnere ambientale SANB, Riccardo Napoletano, responsabile comunicazione SANB, Annamaria Fiore, segretaria del circolo Legambiente A. Vassallo.
Durante l'incontro è stato sottolineato come sia fondamentale ridurre alla fonte la produzione dei rifiuti, rafforzare l'impiantistica per il recupero e la rigenerazione delle materie e applicare in modo più rigoroso le sanzioni contro l'abbandono illegale dei rifiuti.
Importante anche il contributo di una delegazione dell'ITET "Tannoia" di Corato – indirizzo Green Management, i cui studenti, accompagnati da due docenti, hanno condiviso la loro esperienza formativa orientata alla sostenibilità ambientale.
«Con questi due appuntamenti - conclude il presidente Giuseppe Faretra - Legambiente rilancia il suo impegno per una Corato più pulita, sostenibile e attenta al territorio. Un impegno che parte dalla base, dai cittadini e dalle associazioni che fanno attività sul territorio, ma che ora chiede un concreto intervento delle istituzioni. La speranza è che iniziative come queste non restino isolate, ma possano diventare il punto di partenza per una vera e duratura rigenerazione urbana e ambientale. Noi continueremo la nostra azione secondo le attività e la mission della nostra associazione che fornisce continuamente dei contributi culturali per la crescita della nostra città».
Continua la campagna lo "Zaino del cigno" per la raccolta di cancelleria per la Comunità Indaco -Casa della Mamma di Corato.