Referendum Costituzionale
Referendum Costituzionale
Politica

Appello all'unità del centrosinistra, i promotori ai candidati: «Vi rimettiamo di fronte alle vostre responsabilità»

Una nota del comitato spontaneo dei cittadini che richiedevano l'unità del centrosinistra

Le cose che abbiamo in comune. Un appello all'unità

Quest'esperienza è partita chiedendo ognuno alle persone che gli stavano vicine: "Ma cosa sta succedendo?"
Come mai nel tavolo di coalizione si è interrotto un dialogo che oggi offriva una speranza alla città? La speranza di lasciarsi alle spalle tutti questi anni di mal governo. Eppure, "le cose che abbiamo in comune" sono tante.

Ci siamo detti che occorreva condividere questa confusione, oltre che fra noi, anche con tutte le forze in gioco. Ci siamo quindi presi la responsabilità di essere un nuovo interlocutore. Ci siamo presi il rischio di metterci di traverso rispetto ad una divisione che non capiamo. Abbiamo provato ad essere argine contro la fuga dall'unità e ponte per il dialogo.
Per riaprire questo dialogo, avevamo indetto un incontro pubblico con i tre candidati per mercoledì 13 marzo. Ma il tentativo è fallito. Evidentemente oggi sono fragili le condizioni per riaprire questo dialogo. Nonostante i diversi atteggiamenti dei candidati, nessuno ci ha realmente incontrati. E nessuno deve provare a strumentalizzarci. Tanto meno, nessuno deve trattarci come capro espiatorio.

Dobbiamo certo segnalare che un'apertura c'è stata, ma siamo costretti a ribadire con forza che la nostra ragion d'essere gruppo, almeno per ora, è finalizzata all'unità. Quindi incontreremmo pubblicamente i tre candidati solo tutti insieme.

Abbiamo discusso tra noi e riteniamo necessario segnalare a tutti i futuri candidati d'ispirazione progressista qual è il prezzo di questa divisione. A causa della legge elettorale per le elezioni amministrative, se un candidato di quest'area non dovesse raggiungere il turno di ballottaggio, ci sarebbe il rischio che queste forze, non solo perdano, ma non abbiano neanche una rappresentanza in Consiglio Comunale. Scomparirebbero. Scompariremmo.

Vi rimettiamo di fronte alle vostre responsabilità.

Vi chiediamo di pensare, di non farvi prendere dalle pressioni. Di non farvi prendere dall'ansia del tempo. Viviamo in un tempo che accelera tutto, dove l'ansia di uscire, l'ansia della comunicazione rischia di sostituirsi al tempo della riflessione e del dialogo. Il tempo c'è. Non può essere un alibi. Il prezzo di due o tre settimane, non vale cinque anni.

Non sappiamo se il "tempo" ci darà qualche risultato, ma rivendichiamo con forza il fatto di averci provato in tutti i modi, con determinazione e coraggio.

Sottolineiamo il coraggio di quei 45 firmatari che ci hanno messo la faccia senza esitare. Ma anche delle mille persone che, firmando, hanno voluto dire la loro.
Abbiamo innescato una miccia. Abbiamo innescato un desiderio di mobilitazione e partecipazione.
"Del resto il valore di una battaglia non si giudica dall'esito" (Q – Luther Blisset/Wu Ming)
  • Elezioni Amministrative 2019
Altri contenuti a tema
Va a votare a 107 anni: "Voglio eleggere il mio sindaco" Va a votare a 107 anni: "Voglio eleggere il mio sindaco" Nonna Lucia si è recata alle urne
1 Claudio Amorese: «Elettori hanno sostenuto la continuità con la vecchia politica» Claudio Amorese: «Elettori hanno sostenuto la continuità con la vecchia politica» Il commento a freddo del candidato sindaco sconfitto al ballottaggio
1 Elezioni, il giorno dopo. L'analisi del voto Elezioni, il giorno dopo. L'analisi del voto Vince l'astensione. Centrosinistra decimato
Pasquale D'Introno è il nuovo sindaco di Corato Pasquale D'Introno è il nuovo sindaco di Corato Ha prevalso su Claudio Amorese al ballottaggio
Corato sceglie il nuovo sindaco. Lo spoglio del ballottaggio in tempo reale Corato sceglie il nuovo sindaco. Lo spoglio del ballottaggio in tempo reale I dati aggiornati minuto per minuto
Elezioni, astensione record. Alle 19 ha votato il 23% Elezioni, astensione record. Alle 19 ha votato il 23% Prossimo aggiornamento ad urne chiuse
Ballottaggio, a mezzogiorno affluenza al 11% Ballottaggio, a mezzogiorno affluenza al 11% Al primo turno alle 12 aveva votato il 18%
I coratini al voto: oggi si sceglie il nuovo sindaco I coratini al voto: oggi si sceglie il nuovo sindaco Gli elettori chiamati a scegliere tra D'Introno e Amorese
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.