
Politica
Francesco Boccia a Corato per la Festa dell’Unità
La festa dell’Unità torna a Corato, in un clima generale di ascolto e partecipazione civica.
Corato - sabato 27 settembre 2025
17.36
L'inaugurazione della Festa dell'Unità, esordio di tre giornate all'insegna di dibattiti, confronti e momenti di condivisione, è avvenuta venerdì 26 settembre in Piazza Sedile.
L'evento ha richiamato un vasto pubblico di tutte le età, attratto soprattutto dalle parole di speranza pronunciate dal capogruppo PD al Senato, Francesco Boccia.
Durante la presentazione si sono susseguite le riflessioni del Segretario dei Giovani Democratici di Corato, Nicola Quinto, il segretario del PD di Corato, Giuseppe Quercia e il capogruppo Francesco Boccia.
"Diamo finalmente il via a questa festa che il circolo, il direttivo, gli iscritti e i simpatizzanti hanno voluto fortemente organizzare. Il governo deve essere anche discusso nelle piazze. La festa significa quindi stare tutti insieme, condividere e significa anche esposizione da parte del partito. Noi come partito abbiamo delle idee come amministrazione e come governo nazionale e vogliamo esporle ai cittadini e nello stesso tempo avere dei feedback, anche negativi. Il nostro partito è un partito che ha sempre preso la posizione di chi non ce la fa. Noi lavoriamo principalmente per chi ha esigenza di diritti, per chi ha esigenza di risorse, per chi ha esigenza di emergere da una situazione di difficoltà. Voglio ribadirlo soprattutto per la situazione internazionale che ci pone in forte preoccupazione", sono state le parole del segretario Quercia.
"Questa festa credo che sia un punto di partenza per iniziare quella che sarà una stagione elettorale importante per il nostro territorio. Penso che queste iniziative che racchiudono tanta gioia siano il fulcro del fare politica. Qui si impara dai cittadini ad ascoltare quelle che sono le esigenze e il modo di avvicinarsi a quelle che sono le esigenze del nostro Paese. Spero che questa attività costante che il PD fa su questo territorio sia punto di partenza per creare quello che sarà il Paese del futuro", ha continuato il segretario dei GD, Nicola Quinto.Il capogruppo Boccia ha evidenziato il ruolo del Partito Democratico a livello nazionale, anche in riferimento agli eventi internazionali. Ha confermato il pieno appoggio del PD alla Global Sumud Flotilla e al valore umanitario di questa missione, ripugnando "l'inattività, l'indifferenza e l'ignavia del governo Meloni che hanno reso il nostro Paese marginale e silenzioso davanti a una tragedia umanitaria senza precedenti".
"Il problema della destra nel mondo è dividere la società, spaccarla, su profili identitari che alimentano il nazionalismo aggressivo. Questo perché non riescono a dire la loro rispetto alle trasformazioni sociali del mondo nel tempo del digitale. La scommessa del centro-sinistra è, invece, la convivenza tra identità diverse in un mondo più giusto. Questa è la scommessa del PD e che noi lanciamo alla destra. Loro parlano di fili spinati, noi di aperture; loro parlano di identità, noi di integrazione", sono state le parole conclusive di Francesco Boccia.
L'evento ha richiamato un vasto pubblico di tutte le età, attratto soprattutto dalle parole di speranza pronunciate dal capogruppo PD al Senato, Francesco Boccia.
Durante la presentazione si sono susseguite le riflessioni del Segretario dei Giovani Democratici di Corato, Nicola Quinto, il segretario del PD di Corato, Giuseppe Quercia e il capogruppo Francesco Boccia.
"Diamo finalmente il via a questa festa che il circolo, il direttivo, gli iscritti e i simpatizzanti hanno voluto fortemente organizzare. Il governo deve essere anche discusso nelle piazze. La festa significa quindi stare tutti insieme, condividere e significa anche esposizione da parte del partito. Noi come partito abbiamo delle idee come amministrazione e come governo nazionale e vogliamo esporle ai cittadini e nello stesso tempo avere dei feedback, anche negativi. Il nostro partito è un partito che ha sempre preso la posizione di chi non ce la fa. Noi lavoriamo principalmente per chi ha esigenza di diritti, per chi ha esigenza di risorse, per chi ha esigenza di emergere da una situazione di difficoltà. Voglio ribadirlo soprattutto per la situazione internazionale che ci pone in forte preoccupazione", sono state le parole del segretario Quercia.
"Questa festa credo che sia un punto di partenza per iniziare quella che sarà una stagione elettorale importante per il nostro territorio. Penso che queste iniziative che racchiudono tanta gioia siano il fulcro del fare politica. Qui si impara dai cittadini ad ascoltare quelle che sono le esigenze e il modo di avvicinarsi a quelle che sono le esigenze del nostro Paese. Spero che questa attività costante che il PD fa su questo territorio sia punto di partenza per creare quello che sarà il Paese del futuro", ha continuato il segretario dei GD, Nicola Quinto.Il capogruppo Boccia ha evidenziato il ruolo del Partito Democratico a livello nazionale, anche in riferimento agli eventi internazionali. Ha confermato il pieno appoggio del PD alla Global Sumud Flotilla e al valore umanitario di questa missione, ripugnando "l'inattività, l'indifferenza e l'ignavia del governo Meloni che hanno reso il nostro Paese marginale e silenzioso davanti a una tragedia umanitaria senza precedenti".
"Il problema della destra nel mondo è dividere la società, spaccarla, su profili identitari che alimentano il nazionalismo aggressivo. Questo perché non riescono a dire la loro rispetto alle trasformazioni sociali del mondo nel tempo del digitale. La scommessa del centro-sinistra è, invece, la convivenza tra identità diverse in un mondo più giusto. Questa è la scommessa del PD e che noi lanciamo alla destra. Loro parlano di fili spinati, noi di aperture; loro parlano di identità, noi di integrazione", sono state le parole conclusive di Francesco Boccia.
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