Agricoltura
Agricoltura
Scuola e Lavoro

Agricoltori e marittimi potranno anticipare la pensione

Il plauso di Coldiretti

"Bene aver incluso marittimi, pescatori, agricoltori – commenta Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia – tra i lavoratori usuranti che potranno beneficiare della pensione anticipata. E' il giusto riconoscimento del dato di fatto che alcune attività svolte in agricoltura, in condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli, essendo ripetute e protratte sono usuranti. Tant'è che l'analisi del quadro d'insieme vede in Puglia l'aumento delle malattie professionali denunciate in soli 3 anni, dal 2014 al 2016, del 22,36%.".

Le malattie più diffuse per chi lavora nel comparto dell'agricoltura sono l'ernia discale lombare provocata da lavorazioni svolte principalmente con macchine che espongono a vibrazioni trasmesse a tutto il corpo come trattori, mietitrebbia, vendemmiatrice semovente, oltre a tendiniti e sindrome del tunnel carpale, allergie, dermatiti.

"Nei primi otto mesi del 2017 il numero degli infortuni in agricoltura è calato – aggiunge Angelo Corsetti, Direttore di Coldiretti Puglia – interrompendo il trend negativo registrato in Puglia dal 2014 al 2016 che ha registrato un aumento in soli 3 anni dell'11,1% dei casi denunciati, soprattutto per una accresciuta sensibilità a denunciare l'infortunio. Molto resta tuttavia ancora da fare sulla strada intrapresa della trasparenza, dell'innovazione tecnologica, della formazione, della semplificazione burocratica per accompagnare il processo di riduzione degli infortuni, senza necessariamente inasprire le sanzioni che non sempre ottengono i risultati sperati".

Per arginare il fenomeno sono stati attivati i Bandi INAIL che hanno messo a disposizione delle imprese agricole risorse a fondo perduto per rinnovare ed ammodernare il parco macchine attualmente in circolazione, perché gli infortuni mortali sono causati spesso dal ribaltamento delle macchine agricole con conseguente schiacciamento del conducente. La causa principale delle morti, però, non è l'evento "ribaltamento" in sé, ma l'inefficacia dei soccorsi, spesso avvisati in ritardo dai familiari della vittima che sospettano un avvenuto incidente solo molte ore dopo il verificarsi dello stesso.
  • Coldiretti
Altri contenuti a tema
Quasi 8 pesci su 10 che finiscono sulle nostre tavole sono stranieri Quasi 8 pesci su 10 che finiscono sulle nostre tavole sono stranieri La denuncia di Coldiretti Puglia
San Valentino in spending review per i pugliesi: una coppia di due non festeggerà San Valentino in spending review per i pugliesi: una coppia di due non festeggerà I dati della Coldiretti Puglia
Coldiretti: oltre mezzo chilo di cibo a persona buttato ogni settimana Coldiretti: oltre mezzo chilo di cibo a persona buttato ogni settimana Avanzi in cucina per il 60% dei pugliesi
Coldiretti: negli ultimi dieci anni perse il 30% di aziende agricole Coldiretti: negli ultimi dieci anni perse il 30% di aziende agricole Tra le cause gli alti costi di produzione, il clima, la concorrenza sleale
Maltempo, l'89% del territorio pugliese è a rischio smottamenti e allagamenti Maltempo, l'89% del territorio pugliese è a rischio smottamenti e allagamenti Coldiretti: negli ultimi cinquant'anni scomparso un terreno agricolo su tre
Coldiretti Puglia, nei giorni della merla è allarme gelo Coldiretti Puglia, nei giorni della merla è allarme gelo A rischio piante e alberi già in fiore
Calamità: Coldiretti Puglia, ecco le misure salva lavoro Calamità: Coldiretti Puglia, ecco le misure salva lavoro Nel solo anno 2022 perso il 21% della produzione
Nonni salvano il bilancio familiare in quattro famiglie su dieci Nonni salvano il bilancio familiare in quattro famiglie su dieci Questo quanto emerge da una rilevazione divulgata in occasione dell’assemblea dei Senior della Coldiretti
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.