Cronaca
Ai domiciliari i presunti aggressori dei musicisti coratini
Sono accusati di tentato omicidio
Corato - domenica 14 agosto 2022
I Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza hanno eseguito una misura cautelare nei confronti dei due soggetti - padre e figlio - ritenuti presunti responsabili dell'aggressione ai danni dei componenti del gruppo musicale London Dry, compresi due coratini, avvenuta nella notte tra il 23 e il 24 luglio a Lavello, in Basilicata (link all'articolo). I due sono stati posti agli arresti domiciliari con l'accusa di tentato omicidio. L'ordinanza è stata firmata da Salvatore Pignata, giudice per le indagini preliminari della procura lucana. Il pubblico ministero aveva chiesto la carcerazione preventiva.
La violenta aggressione si sarebbe verificata per futili motivi. I due indiziati, in base alle ricostruzioni rese possibili da video, foto e testimonianze dei presenti, si sono scagliato contro i musicisti, sferrando caldi e pugni, fino a distruggere - con una sedia - il parabrezza dell'auto nelle disponibilità del gruppo, in seguito addirittura speronata. Le tre persone aggredite sono state soccorse in ospedale a Melfi: ha avuto la peggio un andriese, costretto ad un ricovero cautelativo al Policlinico di Bari a causa della frattura a uno zigomo. I due coratini se la sono cavata con lividi, graffi ed escoriazioni.
La violenta aggressione si sarebbe verificata per futili motivi. I due indiziati, in base alle ricostruzioni rese possibili da video, foto e testimonianze dei presenti, si sono scagliato contro i musicisti, sferrando caldi e pugni, fino a distruggere - con una sedia - il parabrezza dell'auto nelle disponibilità del gruppo, in seguito addirittura speronata. Le tre persone aggredite sono state soccorse in ospedale a Melfi: ha avuto la peggio un andriese, costretto ad un ricovero cautelativo al Policlinico di Bari a causa della frattura a uno zigomo. I due coratini se la sono cavata con lividi, graffi ed escoriazioni.